FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 1° febbr. 1628 dal procuratore Girolamo di Alvise, del ramo a S. Stae, e da Pisana Cavalli. La mancanza di altri figli indusse il padre a farlo [...] 20 febbr. 1662 quindi provveditore sopra Ori e monete fra il 28 luglio 1662 e il 27 luglio 1663, e nuovamente depositario in Zecca dal 31 agosto al 30 ott. 1663.
Si concluse in tal modo l'ascesa politica del Foscarini. Il 29 luglio 1664, infatti, il ...
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Città dell'Anatolia centrale.
Ai piedi del Monte Argeo ('Αργαῖον, in turco Ercasdaǧ), in Cappadocia, sorgeva un'antica città detta Mazaca (Μάζακα, Mazacum), e anche Eusebia all'Argeo (dal re Ariarathes [...] l'imperatore Valente divise la provincia, Cesarea fu capoluogo della Cappadocia I.
Durante il periodo romano fu sede di una zecca imperiale, da Tiberio a Treboniano Gallo, coi tipi del Monte Argeo, di Atena, di una ignota dea asiatica, ecc. Essa ...
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NICOMEDIA (Νικομήδης, Nicomedīa)
Roberto Paribeni
Città della Bitinia in fondo al lungo e stretto sinus Astacenus sulla Propontide (Mar di Marmara), mod. Ïzmit, o, secondo un'ultima denominazione, Kocaeli, [...] di rendere Nicomedia pari a Roma e vi costruì una basilica, un circo, edifici per una fabbrica d'armi e per la zecca, palazzi per la propria moglie e per la figlia. Vi risiedettero ancora saltuariamente Massimino Daia e Licínio. Nel sec. IV ebbe a ...
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Capitale della provincia di An Hwei (v.), situata a 30°36′ N. e 117°25′ E. sulla riva sinistra del Yangtze Kiang, sul quale ha un porto di scalo (1877) per la navigazione fluviale a vapore. La città che [...] Davanti alla torre è un edificio eretto per perpetuare la memoria di Ying Kung-pao, antico governatore che lottò contro i T'ai P'ing. È anche notevole il tempio di Confucio.
An K'ing sotto l'Impero aveva un'accademia militare e una zecca provinciale. ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Naissance d’une capitale, cit., p. 33; J. Bardill, Constantine, cit., pp. 13-15. Per alcune riflessioni sulle emissioni della zecca di Costantinopoli e i coni di Costantino, si veda sempre G. Dagron, Naissance d’une capitale, cit., pp. 49-51.
43 Cfr ...
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RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] che la sua base normale di lavoro fosse San Germano. Nel 1222 ebbe l’incarico di distribuire la nuova moneta della zecca di Brindisi negli attuali Abruzzo e Molise, e di stabilire il valore delle varie merci insieme a giudici e uomini probi del ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] anche nel periodo successivo alla cacciata dei Medici, divenendo signore nel 1501, commissaro a Pescia nel 1504 e signore di Zecca nel 1507 e nel 1519. Non era estranea alla famiglia anche una certa tradizione letteraria; infatti Matteo, che era ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] avrebbe ricoperto: ufficiale del Monte dal 1484 al 1488, dei Dodici Procuratori nel 1487, console della Zecca nel 1488 e conservatore della Zecca nel 1491, e soprattutto, dall’agosto del 1490, membro dei potentissimi diciassette riformatori del Monte ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] Bologna seguì le lezioni di anatomia di Giulio Cesare Aranzio, discepolo di Andrea Vesalio, e fu allievo di Giovanni Zecca (o Zecchi), di cui più tardi pubblicò alcune lezioni. Decise poi di prendere i voti ed entrò nell’Ordine dei frati predicatori ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] , Roma 1863, p. 196; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881, p. 343; C. Prota, Maestri e incisori della Zecca Napolitana, Napoli 1914, p. 28; G. Tescione, L’arte della seta a Napoli e la Colonia di S. Leucio, Napoli 1932, pp. 155 ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...