DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] e Pier Maria da Pescia nella cui bottega entrò nel 1501 (Milanesi, in Vasari, p. 384n. 1); lavorò quindi nella Zecca fiorentina sia sotto Alessandro de' Medici sia sotto Cosimo I.
D. occupa una posizione di rilievo nel panorama della glittica e ...
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SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] di Roma, Aquileia, Siscia, Tarragona e Cartagine. Nella Gallia si trova il suo ritratto solo sulle monete d'oro della zecca di Treviri, fino alla morte di Costanzo. La sua effigie presenta il carattere comune agli imperatori di origine illirica: l ...
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JÁCHYMOV (A. T., 59-60)
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Zdenaek KRISTEN
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Città della Boemia (Cecoslovacchia), situata a N. di Karlovy Vary in una piccola valle dei Monti Metalliferi, a breve distanza dal [...] "Joachimsthaler", oppure brevemente "Taler" (v. tallero). Ma quando nel 1546, per la rivolta degli Šlik, le miniere e la zecca furono loro tolte dal re, incominciò la rapida decadenza della città che nemmeno i provvedimenti di Rodolfo II, sotto il ...
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IMPERIALE
Giuseppe Castellani
Denominazione specifica del denaro emesso dagl'imperatori franchi e tedeschi, estesa poi alle altre loro monete e in genere a quelle che avevano lo stesso peso, taglio [...] -Aldobrandini, Venezia 1925, II, nn. 13463-65, tav. X; Corpus Nummorum Italicorum, X, tav. V, 12; F. Malaguzzi-Valeri, La Zecca di Bologna, in Rivista Italiana di Numismatica, XI, 1898, p. 86; E. Martinori, La Moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; G ...
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TOWNE, John Henry
Gino BURO
Ingegnere, nato a Pittsburgh, Pa., il 20 febbraio 1818, morto a Parigi il 6 aprile 1875. Studiò alla Chauncey Hall School a Boston e fece pratica d'ingegneria nella società [...] e durante la guerra civile, costruì le macchine per molte navi governative. Costruì anche le macchine per la zecca federale pompe, ventilatori. Nel 1856 fu nominato direttore e vicepresidente della North Pennsylvania Railroad Company.
In sua memoria ...
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Pezzo di bassa lega austriaco, del valore di kreuzer 8 e 1/2 pari a 15 soldi della moneta corrente nel Trentino, a Gorizia e nel Litorale, la cui coniazione fu ordinata il 26 agosto 1801. La moneta era [...] della forma precisa di un ferro da badile, il popolo lo designò subito col nome di badile.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, VI, Roma 1922, p. 86, nn. 24-26, tav. VI, 26; Q. Perini, Altro contributo alla zecca Goriziana e Tridentina, Londra 1900. ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] falconieri), collocandosi a livello medio-alto nella gerarchia sociale dei ceti dirigenti locali. Il padre del M., Antonio, fu maestro della Zecca.
Il M. ebbe nel padre e in discepoli della scuola di C. Lascaris i suoi maestri: il padre, anch’egli ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] per far costruire delle bertesche per il castello di Giustenice. Nel 1449 era tra gli Anziani della Signoria e direttore della Zecca; ma, dopo essere rimasto coinvolto in un dissesto, nel 1450 o nel 1451 si trasferì a Siviglia senza però riuscire a ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] , nei rogiti di ser Guido di Rucco da Rondinaia come coprotagonista della pace tra Covoni e Magalotti. Nel 1363, come console della Zecca, contrassegnava i fiorini d'oro e i piccioli da lui fatti coniare con un pezzo di catena a quattro anelli; tale ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] ), provveditore all'Artiglieria e sopraprovveditore alla Giustizia vecchia (1604), depositario in Zecca e presidente sopra l'esazione del pubblica denaro (1605), provveditore in Zecca e alle Entrate pubbliche (1607).
Per quattro anni, inoltre, il B ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...