VAUQUELIN, Louis-Nicolas
Alfredo QUARTAROLI
Chimico, nato a Hibertot (Normandia) il 16 maggio 1763, morto a Parigi il 14 novembre 1829. Figlio di un contadino, divenne praticante farmacista a Rouen, [...] lo accolse come assistente nel suo laboratorio di Parigi. Fu professore di chimica nella scuola mineraria e saggiatore alla zecca: alla morte di Fourcroy gli succedette come insegnante di chimica presso la facoltà medica di Parigi.
Le sue ricerche ...
Leggi Tutto
LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] (1° ott. 1624 e 1° ott. 1625), il 12 ott. 1624 fu eletto provveditore alle Artiglierie ma il 7 dicembre passò depositario in Zecca. Tra il dicembre 1624 e il giugno 1625 fu ancora savio di Terraferma, il 12 ag. 1625 fu eletto tra i due revisori e ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] per le prov. modenesi e parmensi, V (1870), pp. 77-192; G. Veludo, Present. della relaz. di C. e Siro da Correggio e della loro zecca dell'avv. Q. Bigi, in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, s. 3, XV (1869-70), pp. 1356-1361; L. Zuccardi ...
Leggi Tutto
PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] II (1903), pp. 352-363, 371-382; III (1904), pp. 405-411; M. Bernocchi, Le monete della Repubblica fiorentina, I, Il Libro della Zecca, a cura di R. Fantappiè, Firenze 1974, pp. 332, 339, 342; L. de’ Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini ...
Leggi Tutto
Pioniere dell'industria cinematografica (Chevry-Cossigny, Seine-et-Marne, 1863 - Monte Carlo 1957). Nel 1896 fondò con i fratelli Théophile, Jacques ed Émile la casa di produzione e distribuzione Pathé [...] vendita di fonografi e nella produzione di cilindri, avviò intorno al 1900 la produzione cinematografica, affidata al regista F. Zecca. Divenuta presto una delle principali case di produzione, con numerose filiali all'estero, capace di coprire i più ...
Leggi Tutto
Orefice e zecchiere folignate (m. dopo il 1492). Associato con il prototipografo magontino J. Neumeister, fece stampare nella propria casa, in Foligno, il De bello italico adversus Gothos di Leonardo Bruni [...] (1470) e la Divina Commedia del 1472, editio princeps del poema, di cui probabilmente disegnò e incise i caratteri; poi (1474) fu chiamato presso la zecca di Roma come medaglista. ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] produzione conosciamo numerose monete e medaglie datate tra il 1730 e il 1768, un ricco corpus di opere tutte realizzate dalla Zecca di Napoli dove, fin dal 1730, durante il regno di Carlo VI d'Austria, il D. lavorò in qualità di maestro incisore. ...
Leggi Tutto
MACRIANO (Titus Fulvius Iunius Macrianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Figlio maggiore di Marco Fulvio Macriano e di una nobile. Quando Valeriano fu preso prigioniero, venne creato imperatore [...] fratello Quieto (260-261). Morì col padre, vinto da Aureolo nell'Illirico (262).
Le sue monete sono per lo più della zecca di Anùochia: come il fratello è rappresentato con tratti poco personali secondo uno schema di maniera: è un giovinetto dal viso ...
Leggi Tutto
ANTIOCO XI Filadelfo di Siria
R. Fleischer
ANTIOCO XI Filadelfo di Siria (v. vol. I, p. 435). - Figlio di Antioco VIII, fratello gemello di Filippo I, re nel 93 a.C. Di lui possediamo ritratti su monete [...] coniate ad Antiochia e quelli in coppia con Filippo I su monete di Beroea e di una zecca non ancora identificata. L'acconciatura dei capelli di Α. XI imita quella del padre.
Bibl.: R. Fleischer, Studien zur Seleukidischen Kunst, I, Herrscherbildnisse ...
Leggi Tutto
Incisore in pietre dure e medaglista. Nacque nel 1496 da Bernardo orefice. Operò prima alla corte di Alfonso I d'Este; recatosi a Roma, vi lavorò per i cardinali Ippolito de' Medici e Giovanni Salviati, [...] poi per Clemente VII che lo nominò nel 1534 maestro di zecca (carica da lui tenuta con una interruzione fino al 1545) e per il cardinale Alessandro Farnese; si ritirò infine a Faenza dove morì nel 1553. Si valse prevalentemente di disegni di ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...