PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] a suo favore del Parlamento friulano e della stessa Repubblica diVenezia, il 13 giugno 1408 il patriarca fu deposto e il Pordenone 1996, pp. 53-68; V. Masutti, La zecca dei patriarchi di Aquileia. Uomini ed eventi dell’ultimo ventennio (1400-1420), ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] paterno, Accursio, era stato sovrastante della Zecca, nonché sindaco di Milano nel 1456 e nel 1467.
41, 44; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica diVenezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lombardo, XXX (1903 ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] gli dedicò la seconda edizione dell'Aminta di T. Tasso (Venezia 1581). Con il Tasso mantenne frequenti e stor. reggiano, XXXVIII (1978), pp. 69-73; G. Fabbrici, Scandalo alla Zeccadi Guastalla, in Reggio storia, III (1980), 5, pp. 64-66; G. Amadei ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] de' Turchi, nel 1705; la seconda, Istoria della Repubblica diVenezia, ove insieme narrasi la guerra per la successione delle Spagne al ; revisore e regolatore dei Dazi nel 1696; provveditore in Zecca nel 1702; savio alla Mercanzia nel 1703 e 1704; ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] al 24 maggio 1702, divenne anche provveditore in Zecca al pagamento dei Pro' (28 genn.-28 febbr Campidoglio veneto…, II, c. 48v; per la carriera politica, Arch. di Stato diVenezia, Segretario alle Voci. Elezioni del Maggior Consiglio, reg. 23, cc ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] Il 28 ag. 1560 il C. a Venezia passa ad Almerico di Battista Almerici da Pesaro la procura, che aveva dato a suo fratello Antonio, "intorno a qualunque negotio", anche per quanto riguardava la zeccadi quella città (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Cod ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] doge diVenezia, Pietro Ziani noleggiava ai vescovi di Brescia e di Reggio Emilia le navi occorrenti per il trasporto di 1040 scritta "de Regio" e un fiore gigliato. La Zecca rimase attiva più di un secolo dopo la morte del Maltraversi.
Negli ultimi ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Venezia per Cipro. Il suo nome ritorna per l'ultima volta, in una lettera del Caro, datata da Roma il 7 ott. 1564, da cui si sa che il C. aveva mandato, da Cipro all'amico "un par di 267 s.; E. Martinori, Annali della Zeccadi Roma, nn. 9-10, Roma ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] ma non si deve dimenticare che per entrambi i diplomatici il termine di paragone era costituito dall'efficiente funzionamento della Zecca e dell'apparato creditizio veneziano, che essi conoscevano perfettamente, in particolare il Tiepolo, il quale fu ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] fu ordinata da Pietro di Bartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della Zecca carrarese e membro di una famiglia forse intrinseca 158; la Chronica de Carrariensibus della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia, Mss. lat., X, 381 [=2802]), tutti ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...