CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Venezia per Cipro. Il suo nome ritorna per l'ultima volta, in una lettera del Caro, datata da Roma il 7 ott. 1564, da cui si sa che il C. aveva mandato, da Cipro all'amico "un par di 267 s.; E. Martinori, Annali della Zeccadi Roma, nn. 9-10, Roma ...
Leggi Tutto
DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] L'Orange (Studien, p. 101 e n. 5). Tali zecche (D., dopo la divisione dell'Impero con l'Augusto e Studien, fig. 39. Arco di Galerio a Salonicco: K. F. Kinch, L'arc de triomphe de S., Parigi 1890, p. 36, tav. v S. Porfidi diVenezia e del Vaticano: H. ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] fu ordinata da Pietro di Bartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della Zecca carrarese e membro di una famiglia forse intrinseca 158; la Chronica de Carrariensibus della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia, Mss. lat., X, 381 [=2802]), tutti ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] Zecca (alla quale Zecca, peraltro, forniva sin dal 1773 crogiuoli in porcellana per la fusione dei metalli preziosi); progettò materiali per la fabbrica di opere d'arte e d'antichità della racc. Correr diVenezia, Venezia 1859, pp. 88 s.; W. R. Drake ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] , Roma 2006, pp. 36, 40-42, 52, 55-58; Tracce di pietra. La collezione dei marmi di palazzo Venezia, a cura di M.G. Barberini, Roma 2008, ad ind.; La storia del palazzo diVenezia dalle collezioni Barbo e Grimani a sede dell’ambasciata veneta e ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] . La quadriga al galoppo vista di profilo era familiare alla zeccadi Roma e forse perciò la quadriga Venezia, Costantinopoli). Nerone negli ultimi anni fece rappresentare due volte se stesso in figura di S.: nella quadriga collocata nel teatro di ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] ).
Sempre nel 1936 partecipò alla Biennale diVenezia insieme con un gruppo di artisti attivi a Roma (C. Cagli, G. Capogrossi, A. Ziveri, G. Janni, R. Guttuso), e tenne una nuova personale alla galleria della Zeccadi Torino, insieme con Afro. Queste ...
Leggi Tutto
GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] la sua formazione alla Scuola dell'arte della medaglia presso la Zeccadi Stato e ottenne i primi riconoscimenti: il secondo premio al di Roma.
Nel 1934 partecipò, per la prima volta, alla Biennale diVenezia con Atleta in riposo (bronzo) e Testa di ...
Leggi Tutto
FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] tra le carte dell'antica Zeccadi Lucca, varie sono le ricevute che attestano la compravendita di monete da parte degli orafi locali 1748-49 e poi a Venezia nel 1750.
Fonti e Bibl.: Per i documenti dell'Arch. di Stato di Lucca relativi all'attività ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] dell'E., attivo a Brescia attorno al 1861 (Ibid., Arch. d. Comune di Brescia, rubr. XXXII 5/1A).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diVenezia, Provveditori in Zecca, busta 1351; Brescia, Archivio capitolare della cattedrale, Ex convento diS. Giuseppe ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...