GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] a Tessalonica, mostrano come la città, nella quale la zecca andava via via cessando la propria attività, già dal sec dell'impero latino di Costantinopoli; altre, tra cui Creta e le isole Ionie, passarono sotto il controllo diVenezia, che mantenne ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] da tempo esplorate, come l'impianto industriale della Zecca organizzata con una serie di vani attorno a un cortile: fondata nel 400 . Corso, Monumenti periclei (Mem. Ist. Ven. XL, 1), Venezia 1986; M. Korrès e altri, Study for the restoration of the ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di tarda apparizione e di limitata circolazione, destinata all'ambiente italico; e poi i primi pezzi d'argento coniati nella zeccadi Capua 110 ss.; M. Cagiano de Azevedo, I cosiddetti tetrarchi diVenezia, in Commentari, 1962, p. 160 ss.; H. v ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] , la Stoà meridionale più antica, la c. d. Zecca e la sede di un tribunale a NE e fu sistemato un perìphragma ad E di scienze, lettere ed arti diVenezia, classe di scienze morali e lettere, XXXI, 2. - Odèion di Pericle: P. Gastriòtis, rapporti di ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] di corte, in M. Scarpari (ed.), Le fonti per lo studio della civiltà cinese antica, Veneziazeccadi coniazione. È utile, peraltro, ricordare come questa forma di identificazione automatica sia stata causa di innumerevoli errori di attribuzione e di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] rotonda nazionale, Udine, Cividale, Trieste 1967", Castelli del Friuli-Venezia Giulia 2, 1975; C. Perogalli, Castelli dell'Abruzzo e 711, occuparono le città che erano state sede di diocesi, le zecche e le piazzeforti militari, i primi rifugi delle ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] in Homo. Viaggio alle origini della storia (Catalogo della mostra), Venezia 1985, pp. 203-207; J. Garanger (ed.), La Préhistoire può apparire sulle coniazioni provinciali di epoca romana. Sulle emissioni battute nella zeccadi Roma la data può essere ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] di ar-Rusafa, principale sede del governo. All'interno di al-Abbasiyya esistevano inoltre una zeccadi Giovan Leone e le navigazioni di Alvise da Ca' Da Mosto, di Pietro di Cintra, di Annone, di un piloto portoghese e di Vasco di Gama, Venezia ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] di tessuti pregiati che riportavano il nome del califfo regnante ed era un monopolio di stato come la zecca; del Mediterraneo; famose le brocche intagliate del Tesoro di San Marco a Venezia decorate da figure animali e iscrizioni.
Un discorso ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dove è stato ricondotto l'esemplare conservato a Venezia (Mus. della Basilica di S. Marco), databile alla fine del 1030). Poiché monete di questo genere provenivano dalla zeccadi Nīshāpūr ed erano usate durante il regno di Maḥmūd di Ghazna (998-1030 ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...