In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] a isolare una piccola quantità di DNA da un frammento di muscolo essiccato di quagga, un equide simile alla zebra. L’ultimo esemplare di quagga conosciuto era morto in cattività nell’Ottocento; fortunatamente i resti mummificati dell’animale erano ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] di sesso femminile non è codificata dalla lingua con mezzi morfologici. È il caso, ad es., di nomi della classe femminile come zebra, formica, giraffa, ecc. per i quali il cambio di genere non è ammesso; o di nomi di esseri animati che confluiscono ...
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Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] Aldrich. È stato al fianco di Rock Hudson in uno dei numerosi film di guerra interpretati, Ice Station Zebra (1968; Base Artica Zebra) di Sturges. Anche con il regista Sam Peckinpah B. ha riproposto le caratteristiche dei suoi personaggi più tipici ...
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Legrand, Michel
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 24 febbraio 1932. Musicista dalla forte vena melodica, cominciò a comporre per il cinema negli anni Cinquanta, collaborando [...] (1985) e Trois places pour le 26 (1988). Della fine degli anni Sessanta sono anche Ice station Zebra (1968; Base artica Zebra) di John Sturges, dove il tema musicale inventato da L. per sottolineare ogni emersione del sottomarino diviene elemento ...
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visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste [...] tendenze della ricerca poetico-visiva evidenziatesi dagli inizi del Duemila danno compiutamente conto manifestazioni culturali quali il ZEBRA Poetry Film Festival, il festival DoctorClip Roma Poetry Film Festival e il festival di poesia totale La ...
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Sturges, John
Luca Venzi
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Oak Park (Illinois) il 3 gennaio 1911 e morto a San Luis Obispo (California) il 18 agosto 1992. Artigiano di sicuro [...] successo di dieci anni prima; Joe Kidd, 1972) ai generi più diversi, dall'avventura (Ice station Zebra, 1968, Base artica Zebra) alla fantascienza (Marooned, 1969, Abbandonati nello spazio), al poliziesco (McQ, 1974, È una sporca faccenda, tenente ...
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Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] gli organismi modello principali comprendono, tra i Vertebrati, piccoli pesci come il medaka (Oryzias latipes) e il pesce zebra (Danio rerio), molto utili per l'esistenza di numerosissimi mutanti di sviluppo; la rana Xenopus laevis, per la continua ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] della mostra, Roma, De Luca, 1985, pp. 13-16; m. thévoz, L'incisione del corpo nelle culture primitive, in L'asino e la zebra. Origini e tendenze del tatuaggio contemporaneo, Catalogo della mostra, Roma, De Luca, 1985, pp. 17-20; v.w. von hagen, The ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] maschile ed esemplare di sesso femminile non è codificata morfologicamente. È il caso, ad es., di nomi come capra, pecora, zebra, giraffa, ecc., per i quali la commutazione di genere non è ammessa. Si parla in questi casi di genere epicene (cioè ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] e con la specie zebù. Fra gli equidi sono da menzionare le specie seguenti che possono dare ibridi con il cavallo: la zebra, il quagga, l'emione, l'onagro, il dow. Fra gli ovidi va menzionata la specie muflone (Ovis musimon) che può dare ibridi ...
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zebra
żèbra s. f. [etimo incerto]. – 1. Nome delle varie specie e sottospecie di mammiferi perissodattili equidi, che vivono in branchi costituiti da due fino a diverse centinaia di individui nelle savane dell’Africa merid. e orient.; simili...
zebrare
żebrare v. tr. [der. di zebra] (io żèbro, ecc.). – Striare, attraversare una superficie con strisce più scure: una leggera rigatura di paralleli zebra la sfera (I. Calvino); è usato per lo più nel part. pass. (v. anche zebrato): la...