ORI, Luciano
Francesco Franco
ORI, Luciano. – Nacque a Firenze l’11 marzo 1928 da Athos, regista teatrale, e da Teresita Ghinozzi.
Iniziò precocemente la sua attività realizzando, a dodici anni, ibozzetti [...] delle scene de La gran vía, zarzuela di Federico Chueca e Joaquín Valverde, per il teatro della Pergola. Sempre a Firenze, dopo aver frequentato il liceo artistico, si iscrisse all’Accademia di belle arti e, nel 1950, tenne diverse mostre personali, ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] giugno) da compagnie diverse in Madrid, su tesi di Calderón de la Barca.
È curioso notare che, mentre per le opere e le zarzuele vennero corrisposti al C. fino a 2.500 reali, per i lavori di argomento religioso il compenso per il musicista, che fra l ...
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BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] al risorgere e al progredire di questo genere caduto in disuso.
Fra le sue "zarzuelas" più rilevanti si ricordano la "comedia-zarzuela" La novia y el concierto, libretto di M. Bretón de los Herreros (Madrid, Teatro del Príncipe, 12 marzo 1839), El ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] frutto di un lavoro congiunto con il drammaturgo peruviano Juan Cossio (1823-1881): il loro Rafael Sanzio fu la prima zarzuela peruviana moderna. Per il successo mietuto i due autori misero subito in cantiere Placeres y dolores, basata su un soggetto ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] a Caracalla, all’Arena di Verona e all’Anfiteatro di Cagliari, nel 1962 al Bellini di Catania, nel 1965 al teatro de la Zarzuela di Madrid, nel 1966 al San Carlo di Napoli, nel 1968 al Théatre des Champs-Élysées e nel 1972 all’Opera di Roma ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] Staatsoper di Vienna. Nel 1988 aggiunse al suo repertorio rossiniano Ermione e Maometto II, che diresse rispettivamente al teatro de la Zarzuela a Madrid e all’Opera di San Francisco. Moïse et Pharaon in forma di concerto nel 1991 a Saint-Denis segnò ...
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MELE, Giovanni Battista
Giulia Veneziano
– Nacque a Napoli nel 1693-94 secondo alcune fonti, nel 1701 secondo altre (cfr. The New Grove Dictionary). Pochissime sono le notizie biografiche su questo [...] del duca di Osuna per il teatro musicale rientrasse nel quadro della politica di sostegno dell’opera e della zarzuela promossa dai nobili spagnoli nei primi decenni del secolo XVIII, unitamente all’introduzione del melodramma italiano sulle scene ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] opera del giovane Stefano Gobatti. Seguirono altri battesimi operistici: nella Cleopatra di Lauro Rossi (Torino, Regio, 1876), nella zarzuela Roger de Flor di Ruperto Chapí (Madrid, Real, 1878), nella Giuditta di Stanislao Falchi (Roma, Apollo, 1887 ...
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FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] rimasero alcuni allestimenti dei tre scenografi italiani, come la festosa ed esuberante messinscena nel 1868 de La varita de virtudes alla Zarzuela di Madrid, per la quale il F. ed aiuti dipinsero ben ventiquattro scene, di cui si ricorda quella dell ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] per le nozze dell'infante Filippo di Borbone con Luisa Elisabetta, figlia di Luigi XV. Il Cotarelo y Morì parla anche di una "zarzuela", Una vez da Amor la paz, scritta nel 1746 per il Teatro di Barcellona da P. P. Gregori e musicata da José Martí ...
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zarzuela
〈tħartħu̯éla〉 s. f., spagn. [prob. dal nome del palazzo Real Sitio de la Zarzuela a Madrid, in passato residenza di riposo (e oggi sede ufficiale) della famiglia reale, dove sarebbe stata rappresentata per la prima volta (il toponimo...
Singspiel
〈Sìṅšpiil〉 s. neutro ted. [comp. di Singen «canto» e Spiel «recitazione»], usato in ital. al masch. – Spettacolo teatrale di carattere leggero, favolistico o popolaresco, sorto e affermatosi nei paesi di lingua tedesca nei secoli...