BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] e comm. di Bari, Bari 1927, pp. 149-152; A. Cronia, La Dalmazia nel pensiero di A. B., in Littorio dalmatico, Zara 1927, nn. 82-83; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico, Firenze 1951, pp. 5, 126 ...
Leggi Tutto
DONINO
Rosa Barovier Mentasti
Originario di Zara, in un documento del 1345 (Cecchetti, 1887) è indicato come "pictor muzolorum. de vitro de Muriano" e cioè pittore di bicchieri (muzoli, moioli, muioli, [...] mioli nel lessico veneziano medievale), come ha giustamente interpretato L. Zecchin (1969). Cadono quindi tutte le altre ipotesi che lo volevano pittore su tavola (Testi, 1909), vetratista (Monneret du ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] più prestigiosa era quella dei principi Šubić-Bribirski, i cui domini si estendevano dal retroterra ai pressi di Sebenico e di Zara e talora anche fino a Spalato e Traù. Paolo Šubić, nobile molto attivo ed influente, fu bano della Croazia dal 1273 ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Alberto Manzi
Attore, nato a Zara il 17 aprile 1815, morto a Verona il 21 ottobre 1899. Dopo qualche anno di studî ginnasiali, entrò nella compagnia Bon-Martini (1832), e vi sostenne [...] si provò in quasi tutte le parti, in virtù della duttilità del suo temperamento. Di vita disordinata, si trascinò negli ultimi anni nella miseria.
Bibl.: A. Cervi, A. P., Bologna 1884; G. Sababich, A. P., Zara 1890; A. Manzi, Scena illustrata, 1885. ...
Leggi Tutto
BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] del Montenegro, Zagabria 1855, pp. 56, 64, 66, 68, 76; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazia,Vienna-Zara 1856, p. 21; F. Luzzatto, Scrittori dalmati di politica agraria nel secolo XVIII,in Arch. stor. per la Dalmazia,III(1928 ...
Leggi Tutto
STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] . Il governo della Serenissima concesse quindi agli Stratico, rimasti fedeli ai veneziani, dei possedimenti in Dalmazia. A Zara nacquero anche i fratelli Giuseppe Michele, che diverrà un noto musicista e compositore, Gregorio, avvocato e diplomatico ...
Leggi Tutto
LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] con quello "Schiavone" che il Vasari nomina fra gli allievi di Filippo Brunelleschi, attribuendogli l'esecuzione di "assai cose in Venezia". Di quest'attività veneziana del resto nessun segno rimane, essendo ...
Leggi Tutto
DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] attese a tale incarico per lungo tempo, meritando una particolare onorificenza per la lotta che seppe organizzare contro l'epidemia di colera diffusasi nella città nel 1886. Nel 1887, vinto il concorso, ...
Leggi Tutto
VIOLA, Carlo Maria
Marco Pantaloni
– Nacque a Zara il 2 novembre 1855. Le fonti non riportano l’identità dei genitori; si sa comunque che il padre, capitano di Marina, era originario di Fiume, mentre [...] la madre era veneziana (M. Ferrari, Prof. ing. Carlo Maria Viola, in Zeitschrift für Kristallographie - Crystalline materials, LXIV (1926), 1, pp. 260-264, in partic. p. 260).
Compì gli studi elementari ...
Leggi Tutto
Letterato (Traù 1809 - ivi 1900); sacerdote, insegnò a Zara e a Venezia, donde passò a Graz a insegnarvi letteratura italiana all'università. Notevoli le sue ricerche dantesche: Matelda (1860), sulla cronologia [...] della Vita Nuova (1862), l'Allegoria morale, ecclesiastica, politica delle due prime cantiche della Divina Commedia (1864) e soprattutto il commento al poema (1881). Fu tenace assertore della necessità ...
Leggi Tutto
zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...