Macedonia
Regione storica della Penisola Balcanica, ora divisa politicamente tra Bulgaria, Grecia e l’omonima Repubblica indipendente.
Età antica
Dominata dal 7° sec. a.C. dalla dinastia degli Argeadi, [...] e avari, nell’8° sec. gli slavi slavizzarono interamente la regione, inserendosi poi con la conquista bulgara nel grande impero dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai bizantini, nel 1204 passò ai latini, quindi ai ...
Leggi Tutto
Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] fu l'Eterìa, una società segreta fondata a Odessa nel 1814 e guidata da Alessandro Ipsilanti, aiutante di campo dello zar di Russia Alessandro I.
Grazie anche a un complesso gioco di politica internazionale ‒ in cui ebbero un ruolo decisivo la ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] e Avari, nell’8° sec. gli Slavi slavizzarono interamente la regione, inserendosi poi con la conquista bulgara nel grande impero dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] i libri di altre biblioteche salvati dalla distruzione bellica.
Ducato di V. Conseguenza di un compromesso tra Napoleone I e lo zar Alessandro I, fu costituito con il trattato di Tilsit del 7 luglio 1807 e comprese le terre polacche occupate dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] furono le idee dominanti della sua opera e delle azioni che intraprese, la più importante delle quali fu l’alleanza con lo zar Pietro il Grande nella lotta contro i Turchi (1710-11); il tentativo di liberare il Principato dalla soggezione ottomana si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tuttavia le condizioni di pace poste dalla Russia: la Finlandia divenne un granducato autonomo, soggetto alla sovranità dello zar. Il principe ereditario, assunto il nome di Carlo Giovanni, divenne ben presto il vero artefice della politica svedese ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] si svolse mediante negoziati tra i rappresentanti delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar Alessandro I per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh per la Gran Bretagna). Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] spiccano Professor Martensi ärasõit («La partenza del professor Martens», 1984) e Keisri hull (1978; trad. it. Il pazzo dello zar, 1994); E. Niit, moglie di Kross, poetessa e traduttrice; A. Valton, autore di novelle.
L’indipendenza dell’Estonia dall ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] a sottoscrivere a Fontainebleau la propria abdicazione, per ritirarsi all’isola d’Elba (1814).
Per volontà soprattutto dello zar Alessandro I e per l’attività del partito realista, furono restaurati i Borbone nella persona di Luigi XVIII (1814 ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] così potrà fare parte dell'Occidente, aspirazione costante di gran parte dell'intellighenzia russa fin dall'epoca dello zar Pietro il Grande.
Situazione attuale e prospettive dell'arsenale nucleare russo
Non è possibile conoscere con precisione l ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...