di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] non di questioni di carattere etnico.
Alcuni sionisti reagirono negativamente agli incontri di Herzl con i ministri dello zar, persecutori di Israele e organizzatori dei massacri; ma la maggior parte, così come molti non ebrei, interpretarono questa ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] rivoluzionari, d'altronde, essi furono in misura crescente percepiti come anarchici, socialisti, terroristi. L'assassinio nel 1881 dello zar Alessandro ii da parte di un gruppo populista per mano di un attentatore ebreo fu seguito da pogrom e ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] bomba 'ultima arma della rivolta', che dopo il clamoroso attentato ad Alessandro II, conclusosi con la morte dello zar (1881), contagiò il movimento anarchico dell'Europa occidentale e spinse i suoi militanti più estremisti a teorizzare e praticare ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] riforme e avviare processi di modernizzazione. È questo il caso dello zar di Russia Pietro I il Grande (1672-1725), che fece voluta in particolare dal cancelliere austriaco Metternich e dallo zar di Russia Alessandro I. L’età della Restaurazione ebbe ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] i libri di altre biblioteche salvati dalla distruzione bellica.
Ducato di V. Conseguenza di un compromesso tra Napoleone I e lo zar Alessandro I, fu costituito con il trattato di Tilsit del 7 luglio 1807 e comprese le terre polacche occupate dalla ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] e sostenuta, oltre che dai valori recenti della rivoluzione, da quelli più antichi dello Stato nazionale russo unificato dagli Zar. Che la lotta fosse sentita nell'Unione Sovietica come diretta non solo contro il fascismo tedesco ma contro la ...
Leggi Tutto
impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] i Paesi Bassi, gran parte dell'Italia e i domini asburgici nell'Europa centrale (oltre ai domini coloniali americani); quello degli zar di Russia, che, sorto nel 17° secolo e giunto a stabilire il suo dominio su parte dell'Europa orientale e immense ...
Leggi Tutto
Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] ).
Fronti minori
Nel Caucaso, in Iran e in Mesopotamia, Russi e Britannici agivano in direzione di Baghdad. Gli eserciti dello zar avanzarono, in seguito a più successi, fino ai laghi di Van e Urmia (Iran), mentre i Britannici, spintisi fino a ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] si svolse mediante negoziati tra i rappresentanti delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar Alessandro I per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh per la Gran Bretagna). Il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] Nikolaevič Ipatev, capo de facto dell'industria chimica sovietica, che era stato monarchico e generale dell'esercito dello zar e condusse negoziati con la Germania riguardo le armi chimiche nel 1923. Ancora più rivelatrici sono le libertà delle ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...