Orël Città della Russia (319.054 ab. nel 2009), capitale dell’oblast´ omonima, situata a 137 m s.l.m. sul fiume Oka, nel punto di incrocio delle linee ferroviarie Mosca-Kursk e Gomel-Varsavia. Industrie [...] meccaniche, alimentari e delle calzature.
Fu fondata sotto il regno dello zar Ivan il Terribile, verso il 1564, per la difesa dei confini dello Stato moscovita. Oblast´ di O. (24.700 km2 con 816.895 ab. nel 2009). Comprende un settore del Rialto ...
Leggi Tutto
Città della Bielorussia (220.823 ab. nel 2004), porto fluviale, situato 140 km circa a SE di Minsk, sulla riva destra della Beresina. Centro industriale e commerciale. Nodo stradale e ferroviario.
Fondata [...] ° sec., nel 17° vi fu costruito un castello e nel 1795 passò alla Russia, che la fece sede di un distretto; lo zar Alessandro I la dotò di fortificazioni che nel 1812 sostennero l’assedio di Napoleone e nel 1897 furono demolite. Subì gravi danni per ...
Leggi Tutto
KOLAROVGRAD
Elio Migliorini
. Città della Bulgaria nord-orientale, capoluogo del distretto omonimo, formato nel 1949, 80 km ad O di Stalin (Varna), a cui è unita da linea ferroviaria. Sorge nella parte [...] 280 m. s. m., in una zona di produzione di cereali ed uva. È un antico centro; fu infatti fondato nel 927 dallo zar bulgaro Simeone il Grande, e conserva del passato una moschea del 12° secolo, la più grande della Bulgaria, ed i resti di una fortezza ...
Leggi Tutto
Černigov (Černihiv) Città dell’Ucraina (294.727 ab., stima 2015), capoluogo della provincia omonima (31.900 km2 con 991.294 ab. nel 2020), posta sul fiume Desna. Industrie tessili, alimentari, chimiche, [...] occupata e distrutta dai Tatari. Dalla metà del sec. 15° fu dominio diretto degli zar di Russia, che nel 1608 la cedettero alla Polonia. Tornata nel 1654 agli zar, nel 1802 fu creata capoluogo dell’omonimo governatorato.
Nel marzo 2022, nel corso del ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] dei Russi in questi sei anni di occupazione furono così gravi ed esose che l'antico entusiasmo dei Valacchi per gli zar si venne mutando in odio. Sorge nel paese una corrente antirussa che necessariamente, diffondendosi le idee di libertà, tende all ...
Leggi Tutto
(lettone Vidzeme; russo Livonija; ted. Livland) Regione storica baltica (47.000 km2) estesa tra Lettonia a S ed Estonia a N, suddivisa a partire dal 1920 tra i due paesi, seguendo un confine etnico. Area [...] 1558 da Ivan IV, in mano alla Polonia dal 1541 al 1621, della Svezia dal 1621 al 1710, quando fu occupata dalle truppe dello zar, al termine della grande guerra nordica la L. fu ceduta alla Russia (1721), che la tenne sino al 1918, inserendola nelle ...
Leggi Tutto
(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] rinunciare definitivamente a Kiev e ai territori ucraini al di là del Dnepr.
Patriarcato di Mosca
Dopo l’assunzione del titolo di zar da parte di Ivan IV il Terribile, Teodoro I (o meglio il reggente Boris Godunov) ottenne nel 1589 dal patriarca di ...
Leggi Tutto
(turco Yeșilköy) Cittadina della Turchia, situata sul Mar di Marmara. È oggi parte del distretto di Bakirköy, suddivisione amministrativa della città di İstanbul.
Trattato di S. Imposto dalla Russia alla [...] assenso delle grandi potenze; essa guadagnava tutta la Macedonia, con l’accesso all’Egeo, e rimaneva legata alla tutela dello zar, che era intervenuto in suo favore contro gli Ottomani. La Turchia, molto ridotta nei suoi domini balcanici, si impegnò ...
Leggi Tutto
Kazan′ Città (1.120.238 ab. nel 2008) della Federazione Russa, capitale della Repubblica dei Tatari (Tatarstan), presso la sponda sinistra del Volga. La città è il più importante porto fluviale del Volga [...] 'indebolimento dell'Orda d'oro, verso il 1440. Seguirono periodi di influsso moscovita e di piena indipendenza, finché lo zar Ivan il Terribile la conquistò definitivamente, insieme col regno (1552); dal 1708 fu capoluogo del governatorato di K., uno ...
Leggi Tutto
Dnipro Città dell’Ucraina (1.000.700 ab., stima 2018), situata sulla riva destra del Dnepr, a valle del Lago di Kremenčug e poco a monte delle famose rapide; ha assunto il nome odierno nel 2016 in sostituzione [...] e ferroviario.
Fu fondata (1778) con il nome di Ekaterinoslav da G.A. Potëmkin, favorito e ministro di Caterina II; lo zar Paolo I ne mutò il nome in quello di Novorossijsk, ma Alessandro I ristabilì nel 1902 l’antica denominazione che la città ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...