Valacchia
Regione storica della Romania, delimitata a N-O dall’arco dei Carpazi e a S dal Danubio. Dopo la fine dell’amministrazione romana nella Dacia (274 d.C.), la regione subì continue invasioni [...] i russi invasero a più riprese la V. e la Moldavia, ma l’opposizione di Austria e Gran Bretagna impedì allo zar di annettersi i due principati e nella Pace di Adrianopoli (1829) fu stabilita la loro autonomia. Dopo il fallito moto insurrezionale del ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] a Ginevra.
1545: Concilio di Trento. Segue una radicale riorganizzazione teologica ed ecclesiastica.
1547: Ivan IV il Terribile è incoronato zar di tutte le Russie.
1555: Pace di Augusta tra Carlo V e la coalizione dei principi luterani: obbligo del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] con lavori di oreficeria (i tesori di Nagyszentmiklós e di Preslav), di marmo e di osso. La volontà dello zar bulgaro Simeone (893-927) di misurarsi con la magnificenza di Costantinopoli determinò le tendenze architettoniche e artistiche, oltre allo ...
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Regione storica della Germania settentrionale, compresa fra il fiume Eider, l’Elba inferiore, il Mare del Nord e il Baltico. La regione naturale forma, fra i due mari, la base dello Jylland. Ducato di [...] -43), un nuovo partito di H. appoggiò la candidatura a principe ereditario di Carlo Pietro Ulrico H.-Gottorp (il futuro zar Pietro III), che fu però designato alla successione in Russia; il partito riuscì ugualmente nel suo intento con l’elezione a ...
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Sassonia-Coburgo e Gotha Ducato appartenente alla linea ernestina dei Wettin dal 1485; nel 1714 Giovanni Ernesto di Sassonia-Saalfeld (1658-1729) unì Coburgo a Saalfeld e nel 1826 Ernesto I, duca di Sassonia-Coburgo-Saalfeld [...] la morte di Boris III (1943) esercitò la reggenza assieme a B.D. Filov e al generale N. Mikov, accanto al minorenne zar Simeone. Con l’ingresso delle truppe sovietiche, Cirillo e gli altri reggenti furono destituiti, condannati a morte e fucilati. ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] ) per impadronirsene, anche se i signori feudali si diedero al despota di Epiro Michele Angelo Comneno. Conquistata nel 1230 dallo zar bulgaro Giovanni Asjan II, poco dopo passò per la maggior parte ai re serbi della Rascia. La battaglia di Kosovo ...
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In origine, l’unione più o meno duratura di mercanti tedeschi all’estero; il termine passò poi a designare la lega di commercianti di città rivierasche del Mare del Nord e del Baltico estesasi, tra 13° [...] dei Tudor in Inghilterra, quella dei Wasa in Scandinavia), l’ostilità degli Olandesi e la conquista di Novgorod da parte degli zar, che vi chiusero l’agenzia con i magazzini, furono l’inizio della lenta decadenza della H., che ricevette un ultimo ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] (1821) provocò la novennale occupazione militare turca del M.Á.; successivamente la politica di penetrazione panslava degli zar russi condusse alla neutralizzazione della comunità monastica (Trattato di Berlino, 1878). La Pace di Losanna del 1923 ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] l’occupazione militare turca dell’A., che si protrasse per 9 anni; successivamente la politica di penetrazione panslava degli zar russi condusse alla neutralizzazione della comunità monastica (Trattato di Berlino, 1878). La pace di Losanna del 1923 ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] , l'assedio di Pest e la repressione da parte delle truppe asburgiche e di quelle russe mandate in loro aiuto dallo zar Nicola I. Dopo che nel 1867, con il cosiddetto Compromesso, l'Ungheria (v. anche Ungheria, storia della) divenne un regno separato ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...