DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Gesù nell'aprile 1908, per ribadire, nel 1909, la contrarietà dei socialisti verso il preannunciato viaggio in Italia dello zar Nicola II e, nel novembre 1911, per denunciare l'avventura coloniale in Tripolitania. Nel settembre 1910 il I congresso ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] . Nel dicembre 1856 il re lo nominò ufficiale dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro per particolari benemerenze e nel maggio 1857 lo zar Alessandro I gli conferì la Croce di S. Anna in diamanti.
La seconda guerra d’indipendenza era alle porte, ma la ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] il 28 giugno. Due anni più tardi il Tischendorf rinveniva il codice sinaitico e nel 1862, a spese di Alessandro II zar di Russia, lo dava alle stampe con una prefazione scientifico-critica. Nel 1866, presentato da autorevoli personaggi, venne a Roma ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] anche una serie di importanti commissioni per ritratti e monumenti dall'aristocrazia e dalla corte di Russia. Del Monumento allo zar Alessandro II (1914)per Petrodvorec restano oggi al Museo Canonica i modelli originali in gesso di tre rilievi del ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] di Sassonia).
Il paese si trovava in uno stato di desolazione. Da anni imperversava la guerra tra Augusto II (sostenuto dallo zar russo Pietro I) e Stanislao Leszczyński, con cui si era schierato Carlo XII di Svezia, e inoltre i Turchi minacciavano i ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] il cammino verso i khanati di Crimea, di Boukara e il vilâyet ottomano di Trebisonda. La sopraggiunta notizia della morte dello zar Godunov li decise il 29 novembre 1605 a partire per Mosca; di lì nella primavera 1606 giunsero a Novgorod, rallentati ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] da L. Maggi e interpretato da Alberto Capozzi e da Mary Cleo Tarlarini. Accettò in quello stesso anno l'invito dello zar Nicola, che desiderava creare anche in Russia una cinematografia nazionale, e vi realizzò numerose pellicole sia per la neonata ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] almeno al necrologio stilato dal notaio A. Apolloni - avevano ricevuto la visita del principe ereditario di Russia, il futuro zar Alessandro II. Del resto, quella del G. si distingueva ormai come una delle famiglie più facoltose della Roma pontificia ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] fama e cospicui guadagni, e le stagioni invernali a Parigi, dove aveva comprato una gran casa a Maisons-Laffitte. Nel 1852 lo zar Nicola I lo invitò a San Pietroburgo e, nel 1856, il successore Alessandro II lo nominò cantante della camera imperiale ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] Prussia come dall'Austria, che ne cercavano l'appoggio. Il D. si adoperò allora per tentare di spingere l'Impero dello zar a prendere posizione in favore del Regno di Sardegna e della Prussia sua alleata, nel vano tentativo di indurre il governo ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...