FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] ibid., pp. 611-613, e in Malaria e malattie dei paesi caldi, II [1911], pp. 325 s.; Leishmanie e zanzare; ulteriori esperienze con zanzare e parassiti splenici, in La Riforma medica, XXVIII [1912], pp. 1355-1358; Il primo caso di leishmaniosi cutanea ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] (1916, 1917), di Trinitapoli (1917). La sua prima pubblicazione sull'argomento fu La profilassi della malaria e la distruzione delle zanzare nell'isola dell'Asinara, in Annali d'igiene speriment., X (1900), pp. 103-106, in collaborazione con Tonsini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] possono non dar luogo a fenomeni morbosi, ma degenerare e scomparire; ma se passano nell’intestino di alcune specie di zanzare, allora ha inizio un secondo ciclo vitale. Quando la zanzara punge un soggetto malato, le semilune nel suo intestino medio ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] da passeggio…; e ancora passatempi, caratteri, personaggi, serenate, gondole, giochi pubblici, feste e regate, gatti e zanzare. Nulla della vita veneziana, anche spicciola, rimase estraneo alla sua penna. Attraverso di essa si percepisce anche l ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] la delusione per i pochi frutti concreti che le spedizioni procuravano, l'odio e il sarcasmo verso l'"ammiraglio delle zanzare", che non aveva saputo offrire altro ai nobili castigliani che privazioni e sacrifici inauditi. Il C. dovette assistere all ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] valore selettivo simile e quando una popolazione viene drasticamente ridotta di numero (per es., in una popolazione di zanzare che abita una zona trattata con insetticidi, la popolazione che si formerà dopo il trattamento porterà solo gli assetti ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] mobili da esse originati e descrivere così la morfologia dei microgameti, convinti che l'ulteriore sviluppo delle semilune avvenisse nelle zanzare.
Lavorando su anofeli catturati e inviati loro dal Grassi e nutriti con sangue di malarici, il B. e il ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] di febbre palustre e sulla loro sensibilità al chinino, e dopo l'individuazione da parte dl G.B. Grassi nelle zanzare del genere Anopheles dei vettori del plasmodio, lo Stato si era impegnato in una vasta campagna profilattica volta all'eradicazione ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] malariche si riusciva efficacemente a impedire la comparsa di nuovi casi di malattia riparando in modo adeguato le abitazioni dalle zanzare e convincendo gli abitanti a non uscire all'aperto nelle ore comprese tra il tramonto e l'alba, periodo nel ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] indagine sui piccoli, ma estremamente diffusi e pericolosi, focolai di sviluppo di larve di due specie di zanzare vettrici del plasmodio rappresentati dalle numerose raccolte d'acqua formatesi nei cantieri di lavoro della linea Palermo-Messina ...
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zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...