RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] per la malariologia.
Tra le altre ricerche malariologiche di Raffaele si possono segnalare alcuni contributi alla tassonomia delle zanzare vettrici di malaria e sull’andamento clinico e il controllo delle infezioni malariche indotte nell’uomo per il ...
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WRIGHT, James Holmer
Enrico Emilio Franco
Patologo, nato a Pittsburg nella Pennsylvania l'8 aprile 1869, morto a Boston il 3 gennaio 1928. Assistente di patologia negli anni 1893-96 nella Harvard University, [...] della lesione, stabilendo anche la natura endoteliale delle grandi cellule che contengono i parassiti. Il W. riteneva che zanzare o altri insetti potessero rappresentare il veicolo dell'agente infettivo. È noto che le recenti esperienze di autorevoli ...
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Lo stagno di Biguglia è il maggiore stagno della costa orientale della Corsica (ha. 1500), sulla spiaggia bassa alluvionale a nord del fiume Golo, dovuto ai materiali sabbiosi apportati dal Golo e distesi [...] non già a prosciugare lo stagno pescoso, ma a sistemare le rive sopprimendo i piccoli acquitrini dove si moltiplicano le zanzare; l'isola di San Damiano e il cordone litorale furono trasformati in magnifici vigneti.
Bibl.: P. Castelnau, Les côtes de ...
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S'indicano con questo nome i parassiti animali della cute. Alcuni vivono tutta o parte della loro vita sul tegumento cutaneo, altri lo attaccano solo occasionalmente. Ai primi appartengono alcuni Sarcoptidi [...] cellulosae, stadio cistico della Taenia solium che si sviluppa in organi interni e nel sottocutaneo dell'uomo e di animali, ecc. Dermatozoi occasionali sono le pulci, il pidocchio dei polli (Dermanyssus gallinae), le varie specie di zanzare, ecc. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] -2012), che già negli anni Cinquanta aveva messo in evidenza l’effetto del DDT (DicloroDifenil Tricloroetano) sul comportamento delle zanzare vettrici di malaria. Con il suo gruppo di ricerca, in seguito, contribuì in maniera essenziale a chiarire le ...
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zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] , e ha provocato anche la morte di umani, soprattutto nel Sud-Est asiatico; la febbre del Nilo occidentale, trasmessa da zanzare, il cui virus infetta in natura diverse specie di uccelli e di mammiferi (soprattutto il cavallo, unica specie animale in ...
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Naturalista, nato a Stretford (presso Manchester) nel 1836, morto a Brisbane (Queensland) il 16 giugno 1894. Studiò medicina, quindi s'interessò della spedizione di uova di salmone e di trota in Australia [...] poi lo sviluppo e il modo di trasmissione di queste filarie, e fino dal 1877 espresse l'opinione che le zanzare ne fossero le trasmettitrici. Non poté però dimostrare questa ipotesi, che fu poi confermata sperimentalmente da P. Manson (v. filarie ...
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chikungunya
chikungùnya s. f. – Malattia tropicale febbrile acuta virale, epidemica, diffusa in Africa, nelle isole dell'Oceano Indiano e nel Sud Est asiatico. In un dialetto bantu il termine vuol dire [...] . La c. è causata da un arbovirus, ossia un virus trasmesso dalla puntura di artropodi. A trasportare il virus sono le zanzare del genere Aedes, come Aedes Aegypti, che trasmette anche la dengue, o Aedes albopictus, ovvero la zanzara tigre. Fino agli ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] , B. papilliae e B. sphaericus. Il B. thuringiensis uccide non solo le larve di Lepidotteri ma anche larve di zanzare e Coleotteri grazie all'azione della tossina Bt a livello intestinale. L'applicazione diretta di varie forme della tossina Bt, e ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] Stati Uniti e, nel 2005, si sono registrati circa 2500 casi con 160 decessi. Il virus è trasmesso all'uomo da zanzare del genere Culex mentre il serbatoio è rappresentato da numerose specie di uccelli. Si pensa che siano stati questi ultimi a portare ...
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zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...