GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] 1487 sposò Lucrezia, figlia del mercante di lana Benedetto di Michele di Zanobi, che gli portò una dote di 500 fiorini. Nel 1489 stipulò amico di N. Machiavelli, a proposito di un'edizione scorretta del Decennale primo del Machiavelli, la paragonò a ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] erano Ippolito e Alessandro de' Medici e lo stesso Niccolò Machiavelli. Quest'ultimo, per l'occasione, in onore dell'amico, moglie. Si sa tuttavia che, nel 1535, una figlia, Lena, sposò Zanobi di Francesco di Piero Masi. Non si conosce il luogo, né la ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] sempre al 1521 appartiene una lettera di C. Longolio al Machiavelli, nella quale si allude a una visita che il F. 143v-144r).
Nel 1522 il F. curò, offrendolo a Zanobi Bartolini Salimbeni, un volgarizzamento anonimo di Erodiano e nel novembre un ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] l'interposta persona di Palla Strozzi e di Chiavello Machiavelli, aveva comprato dalla contessa Margherita, discendente dagli Ubertino de' Bardi. Era stato patrono dell'oratorio di San Zanobi al Paradiso, nel piviere di San Marcellino di Ripoli, e ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] coronate da successo, furono condotte essenzialmente da Zanobi Bartolini e da Anton Francesco degli Albizzi. a cura di A. Racheli, I, Trieste 1858, pp. 67, 209, 285; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 54; M. Rastrelli, Vita ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] , 119:B. Dei, Cronaca, f. 34; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli erud. toscani, XX(1786), pp. 259, 391; B. Machiavelli, Libro di ricordi, a cura di C. Olschki, Firenze 1954, p. 35; S. Ammirato, Istorie fiorentine, III, Firenze 1641, pp. 93 ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] Orti Oricellari, vi ascoltò uomini insigni fra i quali il Machiavelli e l'Alamanni. Frequentò, come era in voga tra la alla congiura contro i Medici, organizzata principalmente da Zanobi Buondelmonti, anche perché in essa era chiaramente implicato ...
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