DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] analoga ai tre già consegnati allo speziale Valore di Zanobi, decorati a "scalandroni" e altri motivi pittorici scelti per l'altare maggiore dell'eremo di S. Girolamo del Sasso Rosso presso Arcevia (Ancona) un complesso altare tripartito d'ispirazione ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] campo d'argento sul quale erano raffigurate tre teste umane di rosso poste in profilo e ordinate in banda, sormontate da lambello del contado e infine nel giugno del 1554, membro dei Dodici buonuomini.
Nel 1552 il D. sposò Costanza, figlia di Zanobi ...
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STROZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Di origine popolana, ebbe 93 priori e 16 gonfalonieri di giustizia. Si divise in una quantita di rami che si propagarono in Toscana e in tutta Italia. [...] Filippo. Il pronlpote di Filippo, Leonardo, ebbe tre figli: Antonio, Caroccio e Pagno. Da Caroccio nacquero Zanobi, miniatore e pittore, discepolo del Beato Angelico, e Francesco; da Francesco, Benedetto e Lorenzo. La linea di quest'ultimo si estinse ...
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STENTERELLO
Alberto Manzi
. Lo si dice comunemente la "maschera" fiorentina; ma in realtà è un carattere e non ha delle maschere della commedia dell'arte né il tipo pressoché immutabile, né i funambulismi. [...] come "carattere". La truccatura del volto: biaccato, accentuato da bizzarri segni rossi, con sopracciglia folte e volgarità; Amato Ricci, che lo "ravviava" troppo; Raffaello Landini, Zanobi Bartoli e Lodovico Corsini. Col figlio di questo, Alceste, St ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] caso analogo di Domenico Veneziano. Nella rappresentazione del miracolo di san Zanobi nella predella della Pala di Santa Lucia san Giovanni Battista, al centro il colore notturno del manto della Vergine e il rosso e l’oro della veste – è percorsa da ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] delicatamente dipinti e le scarpe in rosso carminio. Insieme con gli angeli del reliquiario Jaucourt e con il busto- s. Zanobi di Andrea di Ardito (v.) nel duomo di Firenze (Strocchi, 1988) e quello del 1374 di s. Donato a Cividale (Tesoro del Duomo ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Battista si aggiunse il vescovo s. Zanobi (m. nel 417), a agiografia e storia, in Pio V nella società e nella politica del suo tempo, a cura di M. Guasco, A. Torre, cura di M. Masoero, S. Mamino, C. Rosso, Firenze 1999, pp. 461-473.
61 La Margarita ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] esemplata nel 1726 da Marco Martini, con indice di mano di Antonio Rosso Martini e revisioni al testo di monsignor Giovani Bottari.
R2 = e del Petrarca accostati» (ed. Castelvecchi 1986, p. 56), cioè Luigi Alamanni (di nuovo), Zanobi Buondelmonti, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] perduto ciborio marmoreo del Buggiano (trasferiti poi nella cappella di S. Zanobi), che furono , 73, 76, 80; G. Vasari, Le vite... [1550], a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, pp. 232-235, 293; Id., Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] in seconde nozze a un esponente del casato dei Ricci di nome Zanobi. Fu poi acquistato dal collezionista statunitense , è stato variamente attribuito nel corso degli anni: prima a Rosso Fiorentino, poi a Francesco Salviati, da ultimo alla cerchia di ...
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