COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] altri fratelli: tra questi sono da ricordare almeno Zanobi che fu priore nel gennaio-febbraio 1455, Borghino capitano . di J. C. D., Trento 1894; E. Garin, La giovin. di Donato Acciaiuoli, in Rinascimento, I (1950), p. 45 n. 1; G. Corti, Una lista ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] presso il ponte Vecchio, nei dintorni della piazza di S. Felicita. Zanobi fu uomo d'armi e si distinse nella cacciata da Firenze del inoltre dei fallimenti finanziari dei Bardi, Peruzzi e Acciaiuoli del 1345: un rotolo di pergamena conservato nell' ...
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Busini, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nato a Firenze il 22 febbraio 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia, fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, dove apprese le [...] atteggiamento persecutorio particolarmente pesante («perché Ruberto [Acciaiuoli], messer Francesco [Guicciardini], il Vettori e le manovre di Ippolito de’ Medici: B., indotto da Zanobi Bartolini, si oppose a tale proposta. Fu anche a Napoli ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] . 143v-144r).
Nel 1522 il F. curò, offrendolo a Zanobi Bartolini Salimbeni, un volgarizzamento anonimo di Erodiano e nel novembre un nella traduzione dell'Argiropulo e col commento di D. Acciaiuoli all'amico del Fracastoro, il veronese Raimondo Della ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di AcciaiuoloAcciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] Napoli, impegnato in una delicata missione. Secondo quanto riferisce Zanobi da Strada in una sua lettera (ed. dal Guidotti) del 27 maggio di quell'anno a Iacopo di Donato Acciaiuoli, il gran siniscalco aveva inviato da Palermo nella città partenopea ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] Rinuccini, Picchina Maria (1459), che fu moglie di Zanobi Carnesecchi, Bernardo Geronimo (1462), che sposò Susanna dei principali magistrati. Il G. aveva qualche legame con l'Acciaiuoli, che si disse disposto ad appoggiare la sua elezione a ...
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Zenone da Pistoia
Achille Tartaro
Autore della Pietosa fonte, il poemetto in morte del Petrarca pubblicato per la prima volta da Giovanni Lami (v.) nel 1743. Assai scarse le notizie che lo riguardano, [...] (canto XIII).
Collegato al circolo degli amici del Petrarca e del Boccaccio (sintomatiche nel poema le citazioni di Zanobi da Strada, di Niccolò Acciaiuoli, di Paolo dell'Abaco, di Manno Donati, di Tommaso del Garbo: v. per tutti il canto VI), Z ...
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