Ammiraglio e uomo politico (Genova 1841 - Forte dei Marmi 1910). Studiò alla scuola di marina di Genova e si distinse, come tenente di vascello, nella campagna del 1860-61 e quindi, come comandante della [...] Crispi (1893-94 e 1894-96) e nei gabinetti Saracco (1900-01) e Zanardelli (1901-03), ponendo come tale le basi della moderna marina italiana; nel gabinetto Zanardelli tenne anche, ad interim, il portafoglio della Guerra (dall'aprile 1902) e fu ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] e 28 marzo 1897, i deputati zanardelliani passarono da poco più di una quindicina a circa trenta, consentendo allo stesso Zanardelli di riacquistare un notevole peso politico, il G. ne trasse indubbi benefici.
Il 14 dic. 1897 fu, infatti, chiamato a ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] suo nome venne inoltre tirato in ballo nell'agosto 1897, con un codazzo di speculazioni politiche tendenti a colpire Zanardelli, a proposito dello scandalo in cui era coinvolto un certo Alberto Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] diverse località del Veneto, soprattutto Padova, Rovigo, Adria, Lendinara e Chioggia. Insieme con P. Magri e con T. Zanardelli, fondò la Sezione operaia internazionale di Venezia il 15 ag. 1872, esattamente undici giorni dopo la conferenza di Rimini ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Tribuna (erano con lui A. Luzzatto, L. Mercatelli, G. Gobbi Belcredi, V. Morello e G. D'Annunzio); divenuto lo Zanardelli guardasigilli con Crispi, il B. gli dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codice penale del 1888. Nel ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] quasi fatidico di consiglio, anzi di ammonimento al Presidente del Consiglio dei ministri, la cui politica, con quella dello Zanardelli, sembrava portar la monarchia sull’orlo della rovina. La storia non potrebbe dire senza offendere la verità che il ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] suscitarono l’opposizione di alcuni dei principali rappresentanti della Sinistra storica, la cosiddetta Pentarchia, formata da Zanardelli, Baccarini, Cairoli, Crispi e Nicotera. Nel corso degli anni Ottanta, anche in conseguenza delle complesse ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] il protettorato francese, fu costretto a dimettersi da tutti gli incarichi governativi. Nel novembre 1883, con Nicotera, Crispi, Zanardelli e Baccarini, costituì una corrente di opposizione, la Pentarchia, che si opponeva a Depretis sulla base dell ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] organo di opposizione, in vista della formazione di un ministero liberale: proprio questo carattere di opposizione non soddisfaceva Zanardelli, che pur sottoscrisse, nel novembre di quell'anno 12.000 lire.
Di qualche interesse sono, in questo periodo ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] 1913. In Parlamento il D. si schierò con l'opposizione costituzionale di sinistra, che si riconosceva nella guida politica di G. Zanardelli e di G. Giolitti. Nel marzo 1902 il D., insieme con altri deputati pugliesi, inviò al presidente del Consiglio ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...