Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l'anno successivo prese parte alle "dieci giornate" di Brescia. Riparato in Toscana fino al 1851, nel 1859, dopo un breve esilio in Svizzera, fu inviato da Garibaldi a Brescia, dove promosse l'insurrezione di giugno. Deputato della Sinistra dal 1860, ministro dei Lavori pubblici ...
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Uomo politico italiano (Trapani 1850 - Erice 1935). Deputato di Trapani dal 1886, ministro delle Poste nel gabinetto Pelloux (1898-99) e dell'Istruzione con Zanardelli (1900-03), nel 1908 tu condannato [...] a 11 mesi di reclusione per peculato. I suoi elettori, ritenendolo ingiustamente perseguitato, lo rimandarono da allora costantemente al parlamento, non tenendo conto dei successivi annullamenti delle ...
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Uomo politico e storico italiano (Napoli 1851 - Roma 1928); deputato dal 1882 al 1909, fu sottosegretario alle Poste con Rudinì (1896-98), e alle Finanze con Zanardelli (1901-03); nel 1919 divenne senatore. [...] Lasciò lavori sulle rivolte del Cilento del 1828 e del 1848, su La reazione borbonica nel Regno di Napoli dopo il '48 (1912), su Napoleone III e l'Italia (1925). Fu anche presidente della Società nazionale ...
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Uomo politico e storico, nato a Brescia il 16 marzo 1869. Deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, partecipò al governo durante tutto il periodo della guerra mondiale, come sottosegretario [...] su questioni giuridiche, economiche e sociali; commemorazioni di N. Tartaglia, Gabriele Rosa, G. C. Abba, Umberto I, G. Zanardelli, P. Carcano; un volume Umanisti del sec. XVI. P. F. Zini (Bologna 1928); una monografia su Girolamo Muziano (Bergamo ...
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Uomo politico (Milano 1851 - Roma 1908). Ingegnere, dal 1882 deputato di estrema destra, ministro dei Lavori pubblici con Di Rudinì (1896-97), nel 1901-03 tenne il portafoglio degli Esteri nel gabinetto [...] Zanardelli; pur rinnovando la Triplice Alleanza, si adoperò per un'intesa con la Francia. Sviluppando i precedenti accordi Visconti Venosta-Barrère (1900), concluse (1902) quelli che portano il suo nome e che stabilirono la reciproca neutralità ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] Roma il 22 giugno 1918.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legisl. XVI-XXII, anni 1886-1907, ad Indices; G. Zanardelli, Discorsi parlamentari, Roma 1905, I, p. 456; F. Papafava, Dieci anni di vita ital., Bari 1913, pp. 187, 194; G ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1877). Ebbe inizio, così, un rapporto di collaborazione e di amicizia che si fece sempre più stretto fino alla morte di Zanardelli (26 dic. 1903), e che risultò decisivo per la formazione ideologica e il tirocinio politico del Ciuffelli.
Egli fu di ...
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Magistratura di 5 membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia.
Il termine ha indicato poi genericamente il potere esercitato collettivamente da 5 persone e con tale nome [...] furono indicati, dal 1883, i 5 maggiori esponenti della Sinistra (G. Zanardelli, A. Baccarini, B. Cairoli, F. Crispi e G. Nicotera), che di fronte al trasformismo di A. De Pretis diedero vita a un’opposizione intransigente allo scopo di ricostituire ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 6 febbraio 1891 Presidente F. Crispi; interno, F. Crispi; esteri, F. Crispi ad interim; grazia, giustizia e culti, G. Zanardelli; finanze, F. Seismit-Doda, G. Giolitti ad interim, B. Grimaldi; tesoro, G. Giolitti (dimissionario il 9 dicembre 1890), B ...
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Ingegnere e uomo politico (Russi 1826 - ivi 1890), nel 1848 si arruolò volontario, partecipò alla difesa di Vicenza e, durante il governo della Repubblica romana, fu uno degli esponenti del movimento democratico [...] bonifiche, il riordinamento dei corpi tecnici, il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Avverso al trasformismo, tornò all'opposizione nel marzo del 1883 e costituì con Cairoli, Crispi, Zanardelli e Nicotera la cosiddetta pentarchia. ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...