LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] ; III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, pp. 37, 40, 44; Inchiesta Zanardelli sulla Basilicata (1902), a cura di P. Corti, Torino 1976, ad ind.; G. Fortunato, Carteggio, 1865-1911, a cura di E ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] e 28 marzo 1897, i deputati zanardelliani passarono da poco più di una quindicina a circa trenta, consentendo allo stesso Zanardelli di riacquistare un notevole peso politico, il G. ne trasse indubbi benefici.
Il 14 dic. 1897 fu, infatti, chiamato a ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] importante della vita artistica del C.: quella del palazzo di Giustizia di Roma.
La costruzione del palazzo fu voluta da G. Zanardelli che, fin dal 2 marzo 1882, allorché era ministro guardasigilli, ne fissò la sede, d'accordo con l'allora sindaco di ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] suo nome venne inoltre tirato in ballo nell'agosto 1897, con un codazzo di speculazioni politiche tendenti a colpire Zanardelli, a proposito dello scandalo in cui era coinvolto un certo Alberto Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] diverse località del Veneto, soprattutto Padova, Rovigo, Adria, Lendinara e Chioggia. Insieme con P. Magri e con T. Zanardelli, fondò la Sezione operaia internazionale di Venezia il 15 ag. 1872, esattamente undici giorni dopo la conferenza di Rimini ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Storia in Lombardia, 2002, n. 2, pp. 27-61; G.L. Fruci, Alla ricerca della "monarchia amabile": la costellazione politica di Zanardelli nell'ex Lombardo Veneto e negli ex Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, 2002, n. 96, pp. 309, 315, 327 ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] , Senato del Regno, b. 32, f. 1298; Alta Corte di giustizia, ff. 156, 236, 354; Arch. di Stato di Brescia, Carte G. Zanardelli, bb. 106-107, 121, 130-131, 136; M. Sbriccoli, Il diritto penale liberale. La "Rivista penale" di L. L. (1874-1900), in ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Tribuna (erano con lui A. Luzzatto, L. Mercatelli, G. Gobbi Belcredi, V. Morello e G. D'Annunzio); divenuto lo Zanardelli guardasigilli con Crispi, il B. gli dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codice penale del 1888. Nel ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] candidato effettivo; e in due dei nuovi collegi lombardi, il IV di Milano e quello di Chiari, vinto nel marzo da Zanardelli, che aveva optato per Gardone. È forse questo notevole successo, e in particolare la vittoria a Chiari, che era in provincia ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] del governo e una maggiore democraticità nelle istituzioni. Il C., che assunse la presidenza del Consiglio, affidò gli Interni a G. Zanardelli, le Finanze e Tesoro a F. Seismit-Doda, i Lavori Pubblici ad A. Baccarini, la Giustizia a R. Conforti, la ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...