Figlia (sec. 11º-12º) di Ferdinando I di Castiglia e di León e di Donna Sancha, ebbe alla morte del padre (1065) il protettorato dei monasteri del regno, col feudo di Zamora, che difese contro il fratello [...] Sancio II il Forte. Nei diplomi è detta regina di Zamora, titolo forse elargitole dall'altro fratello Alfonso, la cui elevazione al trono ella favorì, probabilmente anche con la sua complicità nell'uccisione di Sancio e tollerando o consigliando che ...
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Uomo politico spagnolo (La Coruña 1884 - Parigi 1950). Avvocato, fondatore del partito repubblicano galiziano autonomo, dopo la proclamazione della Repubblica fu ministro della Marina, quindi dell'Interno [...] e della Giustizia; contro il tollerante Alcalá Zamora, impostasi la tendenza dei repubblicani di sinistra coi quali il suo partito s'era fuso, fu presidente del Consiglio e ministro della Guerra dal 13 maggio al 19 luglio 1936, quando si dimise per ...
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Uomo politico spagnolo (Oviedo 1883 - Città di Messico 1962); di tendenza riformista, sotto la monarchia dovette riparare più volte all'estero; prese parte attiva allo sciopero rivoluzionario dell'agosto [...] 1917. All'avvento della repubblica, fu ministro delle Finanze nel governo di Alcalá Zamora (1931) e poi della Guerra in quello di Largo Caballero (1937). Dopo la vittoria di Franco, emigrò prima nel Messico poi in varî paesi dell'Europa; nel 1947, ...
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MARTINEZ BARRIO, Diego
Ettore De Zuani
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 15 aprile 1883. Nella sua gioventù fece l'operaio tipografo, il giornalista e l'editore, militando nell'Unione repubblicana [...] fu varie volte arrestato e processato per reati politici. Con l'avvento della repubblica fece parte del primo governo di Alcalá Zamora come ministro dei Trasporti (1931); nel settembre del 1933 fu ministro degl'Interni nel gabinetto Lerroux e l'8 ...
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Soprannome del generale spagnolo Juan Martín Díaz (Castrillo del Duero 1775 - Roa 1825). Esordì nella difesa del Rossiglione contro le truppe repubblicane francesi; prese poi parte alla guerriglia antinapoleonica, [...] del 1812 e cadde in disgrazia presso Ferdinando VII. Prese parte alla rivoluzione del 1820; nominato governatore militare di Zamora, la difese contro gli assalti delle truppe assolutiste. Dopo la sconfitta delle forze liberali ad opera dell'esercito ...
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Politico e pubblicista spagnolo, nato ad Alcalá de Henares il 10 gennaio 1880. Studiò filosofia e lettere, e diritto a Madrid e a Parigi. Collaborò a diversi giornali spagnoli ed esteri. Si specializzò [...] "fronte popolare" nelle elezioni del febbraio 1936, sostituì prima il Lerroux nel governo, e, dopo la deposizione di N. Alcalá Zamora, fu eletto presidente il 10 maggio. Ma contro la sua politica si eresse ben presto, dal luglio 1936, il movimento di ...
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Uomo politico spagnolo (Astorga 1859 - San Sebastiano 1938). Deputato liberale dal 1888, più volte ministro dopo l'avvento del suo partito al governo (1897), fu tra coloro che maggiormente contribuirono [...] ministeriali e con qualche intervallo (dal 1917 al 1923), allorché fu costretto a chiedere le dimissioni dal pronunciamento di M. Primo de Rivera. Ministro di Grazia e Giustizia (1931), aderì alla repubblica ed entrò nel governo di N. Alcalá Zamora. ...
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Città del Venezuela (1.891.800 ab. nel 2009), capitale dello Stato di Zulia, situata sulla riva nord-occidentale dell’omonimo lago, a 35 km dal Mar Caribico. La parte vecchia è caratterizzata da vie strette [...] ).
Fondata nel 1571 dallo spagnolo Alonso Pacheco, che la chiamò Ciudad Rodrigo (nome mutato nel 1574 in quello di Nueva Zamora, e solo più tardi in M.), fu a lungo obiettivo di incursioni corsare, olandesi (1614), francesi (1664 e 1678) e ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] 1991 videro per la prima volta una sospensione del boicottaggio da parte del FMLN: le forze di sinistra − CD (guidata da Zamora dopo la morte di Ungo nel febbraio 1991) e una formazione minore − raggiunsero il 15% dei voti e nella nuova Assemblea ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] ha operato una profonda revisione dottrinaria spostandosi su posizioni socialdemocratiche ed entrando nell'Internazionale Socialista. L'ascesa di Zamora alla presidenza è il risultato di un accordo con Bánzer che ha portato a un governo di coalizione ...
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