MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] 1988, pp. 410-457; P. de Palol Salellas, Arte y arqueología, in Historia de España Menéndez Pidal, a cura di J.M. Jover Zamora, III, 2, España visigoda. La monarquía, la cultura, las artes, Madrid 1991, pp. 269-428: 342-348; J.M. Álvarez Martínez, J ...
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Tra i censimenti 1963 e 1973 la popolazione è salita da 1.336.274 ab. a 1.871.780, denunciando un incremento medio annuo del 4%, uno dei maggiori dell'America latina e del mondo. Nel 1975, secondo una [...] nulla di esemplare, tranne qualche testo di A. C. Fernández, d'intonazione più inquieta e moderna.
Bibl.: A. Ulloa Zamora, Panorama de la literatura costarricense, in Autori vari, Panorama das literaturas das Américas, III, Lisbona 1959; G. Bellini ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] , il cui iter è ricostruibile attraverso due lettere di dedica a personalità diverse. Inizialmente preparata per il vescovo di Zamora Giovanni de Mela, la biografia fu in effetti poi dedicata da Tortelli a papa Eugenio IV, per consiglio del ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] Castiglia, e Alfonso VII di Castiglia e León, che la osteggiava. L'accordo fu raggiunto alla fine alla conferenza di Zamora (4-5 ott. 1143; la datazione è però controversa): Alfonso di Portogallo riconobbe la posizione superiore del re di Castiglia ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] Il duca d’Alba, 1881), Christoph Willibald Gluck (Alceste nella versione francese, 1884 circa; Armida, 1889), Gounod (Il tributo di Zamora, 1881; La redenzione, 1883 circa; Filemone e Bauci, 1891), Fromental Halévy (La regina di Cipro, 1880; Il Lampo ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] e i capitelli del tabernacolo, tutti in bronzo dorato.
Compiute alcune sculture per la tomba di Antonio de Sotelo y Cisneros (1598-1601: Zamora, S. Andrea), nel 1601 il L. realizzò con l'ex allievo Juan de Arfe e Lesmes Fernández de Moral le statue ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] de la ausencia. La corte virreinal de Nápoles en el siglo XVII, in Calderón y la España del Barocco, a cura di J. Alcalà Zamora - E. Belenguer, I, Madrid 2001, p. 647; S. D’Alessio, Masaniello. La sua vita e il mito in Europa, Roma 2007, p. 107; G ...
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POGGIO, Giovanni
Giampiero Brunelli
POGGIO (Poggi), Giovanni. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493 da Cristoforo e da Francesca Quistelli. La famiglia, originariamente dedita al commercio, era progressivamente [...] 57; A. Angelini, Simboli e questioni: l'eterodossia culturale di Achille Bocchi e dell'Hermathena, Bologna 2003, ad ind.; J.M. Carretero Zamora, La Colectoría de España en época de Carlos V: cuentas del nuncio y colector general G. P. (1529-1546), in ...
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MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
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L'etimologia dimostra [...] una serie di Miracles della Madonna di Chartres. In Spagna, alla fine del sec. XIII, s'ebbe il Liber Mariae di Gil de Zamora; indi i Milagros de nuestra Señora di Gonzalo di Berceo e le Cantigas de Santa Maria del re Alfonso X. In Italia, oltre agli ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] de Rioseco, Olmedo, Peñafiel, Tordesillas, Simancas, Cigales, Nava del Rey, ecc.).
Bibl.: J. M. Quadrado, Valladolid, Palencia y Zamora, in España, sus monumentos ya artes, su naturaleza e historia, Barcellona 1885; J. Martí-Monsó, Estudios histórico ...
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