COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] fra il Vitelli, incaricato dal papa di distruggere i possedimenti colonnesi e i Colonna stessi. Dopo la caduta di Gallicano e Zagarolo, il C. restrinse la difesa a Paliano e Rocca di Papa, inseguì il Vitelli a Valmontone e lo attaccò quindi presso ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Angioini nel Regno. Un atto del 28 apr. 1292, con cui i quattro fratelli del C. gli cedettero Palestrina, Zagarolo, Colonna e altre terre (con "gubernationem. curam, regimen, administrationem, tenutam, et possessionem" e i vassalli di questi luoghi ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] Praga e la funzione di segretario nel 1605. Si trasferì a Roma e nel 1608 entrò nell’Ordine dei barnabiti nel collegio di Zagarolo; ma già l’anno seguente abbandonò l’ordine e si avvicinò a Juan Bautista Vives, da lì a qualche anno promotore della ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] di Civitavecchia (1566), concessagli da Pio V. Nel 1541, 0 nell'anno successivo, aveva sposato Marzia Colonna, dei signori di Zagarolo. Morì il 13 ag. 1566.
Non si conosce la data di nascita del figlio di Antonio, Cesare, che comunque dovette essere ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] monumentale con decorazioni di età costantiniana all'inizio della città verso SO all'imbocco della strada romana verso Zagarolo.
Bibl.: G. Iacopi, Il santuario della Fortuna Primigenia e il Museo Archeologico prenestino3, Roma 1968; P. Romanelli ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] , la costituzione del C. per essere arrestato e la consegna dei suoi feudi più importanti, e cioè Palestrina, Colonna e Zagarolo. I due cardinali riuscirono a persuadere il C. a restituire il denaro, ma non poterono o non vollero farlo obbedire alle ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] A partire dall’inizio di novembre si combatté senza esclusione di colpi. Vitelli incendiò Marino e distrusse Gallicano e Zagarolo. La sua natura cauta, «piena, nello eseguire, di difficoltà e di pericoli» (Guicciardini, 1988, III, p. 1990) lo spinse ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] aveva lasciato i suoi beni al C. e al fratello, piuttosto che alla figlia femmina. A Vittoria furono però allora concessi Zagarolo, Colonna, San Cesareo e al C., che da Clemente VII aveva avuto Stroncone, e al fratello Alessandro vennero lasciati San ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] con il contributo del cardinale Giuseppe Sacripanti, a Sant’Oreste (1717) con l’assistenza del cardinale Lorenzo Altieri, a Zagarolo (1718) con l’ausilio della famiglia Rospigliosi, a Bracciano (1718) con l’appoggio degli Odescalchi, ad Albano (1723 ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] di Vespa, sacre e profane, in antologie transalpine. Nello stesso anno il minore conventuale Agostino Taddeo da Zagarolo curò l’edizione delle sue Sacrae cantiones (motecta nuncupatae) a quattro-otto voci (Venezia, Amadino, 1594), dedicandole ...
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zagarolo
żagaròlo s. m. – Vino bianco prodotto nei comuni di Zagarolo (da cui riceve il nome) e Gallicano Lazio, in prov. di Roma, con uve dei vitigni malvasia, in prevalenza, e trebbiano.