CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] umane lettere e filosofia, quindi nel '96 a Roma per la teologia, di cui, in seguito, compì il corso a Zagabria.
Distolto dal sacerdozio dalla caduta della Repubblica veneta, il C. si dedicò agli studi giuridici, fungendo nel 1800 da segretario ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] . Galvanizzante, pei suoi difensori, l'ingresso del D., del 21 settembre, con 2.500 fanti spagnoli e italiani condotti da Zagabria e altre forze fresche. "Questi - si riporta in Sanuto - contraminavano a le mine et faceano tutte le fazioni, di modo ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] egli si era illuso di poter contribuire alla pacificazione ungarocroata e si era fatto eleggere deputato alla Dieta di Zagabria (8 luglio 1865) in contrasto col programma astensionistico sostenuto dalla maggioranza. Poi però, all'inizio dei '67, si ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] .
L'occasione per questa presa di posizione fu determinata da un appello rivolto, in croato e in italiano, dalla dieta di Zagabria il 19 dic. 1860 ai Dalinati, perché decidessero l'unione della Dalmazia alla Croazia. L'anno successivo la dieta di ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] anche il G., nominato nel 1866 socio dell'Accademia iugoslava delle arti e delle scienze e assunto presso il Museo archeologico di Zagabria di cui sarebbe stato il direttore dal 1878 al 1892, fu chiamato a dare il proprio contributo. È ciò che fece ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] militare di Savoia. Tra le sue gesta più notevoli le ricognizioni, in solitaria, sui cantieri Zeppelin di Friedrichshafen, in Germania, su Zagabria e il volo su Vienna il 9 luglio 1918, con il suo velivolo schierato accanto a quello di G. D'Annunzio ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] compatrioti della Voivodina nella loro lotta controgli Ungheresi. Alcuni indizi sembravano promettere successo a tale politica. A Zagabria s'era manifestata un'opposizione liberale al bano Jelačić, mentre a Belgrado il governo serbo e in particolare ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] C. venne incoraggiato dal ministro Garasanin ad entrare in contatto con i Serbi della Voivodina, con i liberali di Zagabria e con il governo magiaro presso il quale venne spedito. Furono allacciati rapporti anche con vari giornali locali per influire ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] la missione affidatagli verso l'aprile 1387 e raggiunse nuovamente il Barbo con il quale, il 4 luglio 1387, incontrò a Zagabria la regina Maria d'Angiò fino a poco tempo prima prigioniera del bano di Croazia, Giovanni di Horvath.
Possediamo il testo ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] al Litta, Somobor).
Dev'essere il D., allora, quel "domino Zorzi da la Torre qual à certi castelli... vicino 70 mia" a Zagabria, sul quale si sofferma, in una lettera cifrata del 14 apr. 1510 riportata dal Sanuto, l'oratore veneto in Ungheria Piero ...
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zagabrese
żagabrése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Zagabria (croato Zagreb), capitale della Repubblica di Croazia; abitante o nativo di Zagabria.