CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] Liechtenstein di Vaduz. Al C., infine, più che a Carlo, può essere assegnata la Madonna in raccolta privata di Zagabria, segnalata dal Prijateli (1963), attribuita incertamente a Carlo anche da A. Bovero (L'opera completa del Crivelli, Milano 1975 ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] , anch'egli in qualità ambasciatore. Entrambi furono però costretti dalla guerra di successione ungherese a un lungo soggiorno a Zagabria e non portarono a termine la loro missione.
Nel novembre del 1492, in occasione dell'elezione di Alessandro VI ...
Leggi Tutto
GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] far parte del consiglio di amministrazione delle Assicurazioni generali e nel 1942 negoziò gli interessi della ditta triestina a Zagabria e a Bucarest.
Durante il primo governo Badoglio accettò l'incarico di ministro della cultura popolare, anche se ...
Leggi Tutto
BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] Art Gallery di Baltimora, del Museo di Bassano, della Ca' d'Oro e del Museo Correr a Venezia, dell'Accademia Iugoslava di Zagabria (Gamulin).
Tra il '47 e il '48 va collocata la Incoronazione della Vergine (la già citata pala del Paradiso;Venezia ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] di Zara ed egli poté esservi riammesso.
Il B. intensificò la sua attività scientifica. Fornì all'Accademia di Zagabria la trascrizione di molti codici medievali; tracciò su Il Dalmata la storia della Biblioteca Paravia; in articoli successivi trattò ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] , arcivescovo di Kalocsa in Ungheria, di J.B.R. Kutschker, successore di J.O. Rauscher a Vienna, dell'arcivescovo di Zagabria, J. Mihalović, e dell'arcivescovo di rito greco di Fogaras (Alba Giulia), J. Vancsa, la cui candidatura, peraltro, fu presto ...
Leggi Tutto
CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] intermediario fra lo zar e Stefano Báthory, viaggiando fra Smolensk e Polock; che Stefan Drenocky, originario della diocesi di Zagabria e quindi in grado di intendere in qualche modo la lingua russa, sarebbe rimasto presso il Moscovita; che lo stesso ...
Leggi Tutto
GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] italiano […] il diritto di autodecisione delle genti" e ne proclamò l'annessione all'Italia. Contemporaneamente anche a Zagabria si chiedeva formalmente di aggregare la città alla nuova entità statale serbo-croata-slovena che stava sorgendo e reparti ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] G. Mulé (prot. M. Caniglia).
Nello stesso anno, con i complessi del teatro, si recò a Berlino, quindi a Lubiana e a Zagabria per dirigervi opere italiane; tornato in patria, fu alla Scala per un concerto sinfonico, quindi al S. Carlo di Napoli per la ...
Leggi Tutto
MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] Gallo del 1955 e Crocifisso del 1958 (ubicazioni ignote). Nel 1962 espose in un ciclo di mostre in Iugoslavia (Zagabria, Belgrado) vincendo il premio Moran's paint di Lubiana. Il progressivo evolversi di interesse per un brutalismo formale, basato ...
Leggi Tutto
zagabrese
żagabrése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Zagabria (croato Zagreb), capitale della Repubblica di Croazia; abitante o nativo di Zagabria.