PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] suoi viaggi a Genova, Pavia, Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma diede anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] Soggiornò anche a Venezia, dedicandosi al trasbordo di merci nel Levante (principalmente seta, velluto, panni dorati, ambra, zafferano, vino). Fu in buoni rapporti sia con i latini, dai quali era soprannominato «Mannoli» (verosimilmente un diminutivo ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] strade di Sora, degli Abruzzi, del Sannio e delle Calabrie; favorire l’abolizione del monopolio delle sete e dello zafferano; sopprimere il tribunale della ‘Grascià’ in Abruzzo; riformare le tariffe daziarie e realizzare un catasto delle terre.
Dopo ...
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zafferano
żafferano s. m. [dall’arabo za῾farān]. – 1. a. Pianta erbacea delle iridacee (Crocus sativus), originaria dell’Asia occid. e coltivata, per la droga fornita dai suoi stimmi secchi, nell’Europa sud-occid.; in Italia la coltura della...
zaffera
żàffera (o żàffara) s. f. [affine a zaffiro]. – Nell’industria della maiolica, un particolare turchino, quasi nero, usato in rilievo, che contraddistingue un tipo di maiolica italiana della metà del sec. 15°.