F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sul commercio estero.
L'aumento del volume del commercio, specialmente di prodotti locali - cereali, olio d'oliva, sale, zafferano, lana -, rinforzò anche gli imprenditori locali, che cominciavano a emergere nel XV secolo come agenti o soci di ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di significanti, che si rivela lo spostamento, la superfluità forse, del senso ("tutt'è una minestra, il saper scrivere è uno zafferano che gli va su", lettera a F. Sansovino, 21 ott. 1543). L'evidente "ricerca di sufficienza descrittiva" non va ...
Leggi Tutto
zafferano
żafferano s. m. [dall’arabo za῾farān]. – 1. a. Pianta erbacea delle iridacee (Crocus sativus), originaria dell’Asia occid. e coltivata, per la droga fornita dai suoi stimmi secchi, nell’Europa sud-occid.; in Italia la coltura della...
zaffera
żàffera (o żàffara) s. f. [affine a zaffiro]. – Nell’industria della maiolica, un particolare turchino, quasi nero, usato in rilievo, che contraddistingue un tipo di maiolica italiana della metà del sec. 15°.