Attore bolognese (sec. 15º); fu al servizio dei Gonzaga (dal 1480 circa) e dei Bentivoglio, e recitò con i suoi cinque figli. Fu specialmente apprezzato come direttore d'allestimenti, inventore e costruttore di meccanismi scenici, decorazioni e arredi. Si hanno sue notizie fino al 1502 ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] già non si fa più alcuna menzione della messa in scena dell'Orfeo. Da una lettera del 5 febbr. 1492 che lo Zafarano scrisse a Francesco Gonzaga si apprende infatti che il marchese aveva invitato frate Francesco e la sua scuola al palazzo di Marmirolo ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] Ambrogini) – in allestimento a Marmirolo. Ma lo spettacolo, affidato alle cure di Filippo Lapaccini ed Ercole Albergati, detto Zafarano, non ebbe mai luogo. Tuttavia il signore di Mantova non rinunciò all’idea, perciò pochi mesi dopo, nel maggio ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] . Il secondo fu parimente buffone del duca Borso d'Este.
E così pure si dica di Ercole Albergati, chiamato Zafarano alla corte di Mantova. Benché le cedole della tesoreria aragonese di Napoli lo dichiarino "buffone del marchese di Mantova", pure ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] della Virtù e il duca di Calabria Ferdinando d'Aragona fa quella della Fama. C'è, quindi, un'altra recita di "Zafarano" che ha per tema la pudicizia. E, infine, il ballo, di cui è "guidatore" Fritellino, ossia il buffone ferrarese Giovan Francesco ...
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