Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] fonti di c. attualmente sfruttate sono costituite dai giacimenti di ossidi o di solfuri cupro-cobaltiferi della repubblica dello Zaire e di quella dello Zambia, dai giacimenti di Cu-Ni-Co del Canada, dalle piriti cobaltifere della Finlandia, dai ...
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Notevoli ancora, nel decorso quindicennio, le realizzazioni di c. a superficie libera sia come opere di trasporto di acqua destinata a vari tipi di utilizzazioni, sia quali vie d'acqua artificiali per [...] m3/sec, i c., dello sviluppo di qualche chilometro, costruiti negli anni Sessanta per gl'impianti di Inga sullo Zaire (Congo).
Nel campo delle bonifiche e irrigazioni, particolare rilievo hanno assunto, in Italia, le realizzazioni effettuate ad opera ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] e dove avevano studiato anche lo zio Francesco Paolo (in corrispondenza con Voltaire, del quale aveva tradotto la commedia Zaïre, e con altri illuministi francesi) e lo stesso Giovanni Battista. Nel Clementino Nicolai si segnalò per le sue capacità ...
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cretinismo
Sindrome congenita dovuta a insufficiente o totalmente assente funzione tiroidea negli ultimi mesi della vita fetale e nei primi mesi di vita extrauterina, cruciali per lo sviluppo dell’SNC: [...] motori, andatura spastica o atassica, strabismo, ipotiroidismo subclinico. I cretini mixedematosi invece, presenti, per es., nello Zaire, hanno un severo ipotiroidismo, nanismo, gozzo assente e anzi solo piccoli residui di tessuto tiroideo, T4 molto ...
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Uomo politico ugandese (n. Ntungamo, Ankole, 1944). Presidente dell'Uganda dal 1986, M. si è distinto per il forte autoritarismo e per le azioni repressive adottate nei confronti delle opposizioni armate [...] la propria influenza nella regione dei Grandi Laghi e nel conflitto che dilaniava la Rep. Dem. del Congo (ex Zaire), dove erano in gioco considerevoli interessi economici e commerciali. Di grande importanza, nel disegno politico di M., anche la ...
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Attrice francese, nata a Parigi il 22 ottobre 1844 ed ivi morta il 21 marzo 1923. "Snella ed alta figura dalla biondissima chioma e dalla voce d'oro", la giovane allieva del Conservatorio parigino, non [...] Alessandro Parodi, in La fille de Roland di H. de Bornier, e in tragedie del repertorio classico (Phèdre, Andromaque, Zaïre), il mondo intero - Inghilterra, Paesi Bassi, Stati Uniti, Russia - si contese la nuovissima grande interprete, l'erede della ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] alla cultura rega, sita nell'area del Ruvenzori, fra il corso dello Zaire e la zona dei grandi laghi del Congo. Al contrario, lo più vivace e attiva si sviluppa intorno all'area del fiume Zaire (o Congo), dalle coste fin nell'interno.
Questo, grosso ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] Nel secondo caso, una febbre emorragica di natura sconosciuta si diffuse rapidamente nel Sudan e in modo più grave nello Zaire, dove su 318 persone colpite solo 38 sopravvissero (v. WHO, 1978). Si dimostrò successivamente che la malattia era causata ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] del gruppo del platino e il 52,7% di quelle auree; 2) insieme lo Zaire (49,5%) e lo Zambia (13,1%) posseggono il 62,6% delle riserve dell'estrazione del nichel o del rame: del rame nello Zaire e in Zambia, del nichel e del rame in Canada ...
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UGANDA (XXXIV, p. 609; App. III, 11, p. 1006)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già protettorato britannico, stato indipendente dal 1962 nell'àmbito del Commonwealth, costituisce dall'8 settembre 1967 [...] , dalle difficoltà conseguenti all'afflusso di rifugiati dal Sudàn e dal Ruanda e alle incursioni di ribelli dallo Zaire. Cresciuta la tensione per le accuse di contrabbando a esponenti governativi, Obote, sicuro della fedeltà dell'esercito composto ...
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zairese
żairése (o żairiano) agg. e s. m. e f. (per la variante, f. -a). – Appartenente o relativo allo Zaire 〈żaìre; fr. ∫aìir, port. ∫ḁìrë〉, denominazione ufficiale, dal 1971 al 1997, della Repubblica Democratica del Congo, nell’Africa equatoriale...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...