L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] termine muwallad designava i discendenti dei non Arabi convertiti all’Islam.
Se ancora per tutto il IX secolo il legame politico cristiana giunse fino a Toledo, nel 1086 il berbero Yusuf ibn Tashufin, fondatore della dinastia almoravide in Marocco, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] opere filosofiche di Aristotele ed Epicuro, mentre al-Ḥaǧǧāǧ ibn Yūsuf ibn Maṭar (attivo tra il 170-218/786-833), il quale nel 234/850 mise fine a quella che nella storia dell'Islam è nota come miḥna (inquisizione) iniziata da al-Ma᾽mūn sotto l' ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] della Siria, mentre l'Arabia Saudita era rappresentata da Yūsuf Yāsīn, il segretario privato (siriano) di re Ibn grande nazione araba; e 3) il panarabismo è compatibile con l'Islàm e non già opposto a esso. Mentre i politici militanti, incluso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] ibn Mu‛āwiya (756-788) iniziò a diffondersi la cultura giuridico-religiosa islamica; poi, durante il regno di ‛Abd al-Raḥmān II (Abū ’l le scapole degli animali) scritta da al-Kindī (Abū Yūsuf Ya‛qūb ibn Isḥāq al-Kindī, noto in Occidente come ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Saladino contro i crociati di Acri.
Il regno di Abū Yūsuf Ya῾qūb al-Manṣūr (1184-1199), il vincitore di J.-Cl. Garcin, I, Paris 1995, capp. VII-VIII, X. Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682, I-XI, s.v.Ayyubides (Cl. Cahen); Al-Kāmil (al-Malik) ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] Bakr b. Ayyūb, fratello e successore del Saladino (Salāḥ al-Dīn Yūsuf Ibn Ayyūb) nell'autorità suprema. Nato fra il 1177 e il E. Sivan, Le caractère sacré de Jérusalem dans l'Islam aux XIIe-XIIIe siècles, "Studia Islamica", 27, 1967, pp. 149-182.
R.S ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] accorse dall’Egitto con un corpo di spedizione, conquistando Damasco e proponendosi come difensore di Isma‛il e della causa dell’islam contro i franchi. S. dovette domare anzitutto l’opposizione sorta in seno al gruppo di potere zenjide, a Mosul e ad ...
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FAKHR AL-DĪN IBN SHAYKH AL-SHUYŪKH
BBruna Soravia
Fakhr al-Dīn (Yūsuf) Ibn Shaykh al-Shuyūkh Mu-ḥammad nacque in Siria intorno al 580 A.H./1184 A.D., discendente dai Banū Hamawiya, famiglia di mistici [...] de Lettres de Strasbourg", 28, 1950, pp. 320-337; H.L. Gottschalk, Die Aulad šaykh al-šuyūkh, "Wiener Zeitschrift für die Kunde des Morgenlandes", 53, 1956, pp. 57-87. Encyclopédie de l'Islam, Paris 19602, s.v. Awlād al-Shaykh (H. Gottschalk). ...
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'Abd al-Mu'min
‛Abd al-Mu’min
Fondatore della dinastia berbera musulmana degli Almohadi (Tilimsan 1094-Sala 1163). Seguace del mahdi («messia») berbero Ibn Tumart, divenne, alla morte di questi, capo [...] che avevano aderito al suo movimento di riforma religiosa dell’islam. Rovesciati gli Almoravidi (presa di Marrakech, 1147), si Iberica, organizzandolo secondo modelli derivanti dalla tradizione berbera. Gli successe suo figlio Abu Ya‛qub Yusuf. ...
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