PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] città fondata dal governatore dell'Iraq al-Ḥajjāj ibn Yūsuf nel 703-704, gli scavi hanno individuato tre , The Formation of Islamic Art, New Haven-London 1973 (trad. it. Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano 1989, pp. 67, 198, 202, 235 ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Treviso 1994-1995: I, pp. 91-98, 137-138, 466, 543.
Islam
In arabo i termini per designare un p. sono fondamentalmente due: jisr, per mentre più tardi, in Marocco, l'almoravide ῾Alī b. Yūsuf b. Tāshufīn (1106-1142) fece venire a Marrakech architetti ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] 36, 1961, pp. 19-69; R. Brunschwig, Métiers vils en Islam, Studia Islamica 16, 1962, pp. 41-60; T. Fahd, Les corps de Life in the Later Safavid Period, Berlin 1982; M.D. Yusuf, Economic Survey of Syria during the Tenth and Eleventh Centuries, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] nello svolgimento di altri atti rituali. Il monumento più sacro dell'Islam è la Ka῾ba, detta anche 'casa di Dio', una American University of Beirut, 1983, pp. 274-279.
Id 1974: Id, Yusuf - Kennedy, Edward S., A letter of al-Bīrūnī: Ḥabash al-Ḥāsib' ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] di stampo occidentale. Il suo fondatore, Ustaz Muhammad Yusuf, ha studiato teologia all’università di Medina, in sud la capitale (da Axum a Addis Abeba), cristianesimo e islam si sono fronteggiati spartendosi le aree di insediamento e di influenza. ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] attività agricole. Da questo punto di vista, l'espansione islamica a partire dal 56 a.E./640 non implicò nell' edificare una città fortificata in grado di resistere agli attacchi di Yūsuf al-Fihrī. Costretti tuttavia a rifugiarsi a Saragozza, gli ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] in Occidente e tra gli arabi, Al Jazeera unisce alla sua anima islamica (che dà voce anche a rappresentanti della Fratellanza musulmana come Yūsuf al-Qaraḍāwī) una vocazione potenzialmente liberalizzante nei confronti di democrazie ‘in transizione ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] che fu di fatto l'antecedente della tipologia dominante nell'Islam medievale. Già nel sec. 4° la sontuosa residenza di , a cura di J. Eguaras Ibañez, Granada 1975; H. Qāsim b. Yūsuf Abū Naṣrī, Irshād al-zirā^a, a cura di M. Mushīrī, Teheran ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] , Ibn Tufail lo fece conoscere al sovrano almohade Yūsuf che lo accolse nella sua reggia di Marrākush e 23-44; G.F. Hourani, Ibn-Rushd' defence of philosophy, in The IVorld of Islam, Londra 1960, 145-158; R. Teske, The end of man in the philosophy of ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] V al suo ritorno dall'esilio (1362). A questi e al padre Yūsuf I si deve la parte più importante del complesso, il Palacio de Zamraq, in cui si esaltano la monarchia nasride e la fede islamica (García Gómez, 1943). All'interno della torre vi è ...
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