Filosofo inglese (Birkin, Yorkshire, 1836 - Oxford 1882). Dal 1860 alla morte insegnò, con varî gradi, al Balliol College di Oxford. È il vero fondatore, e il rappresentante più notevole, dell'idealismo [...] inglese del sec. 19º. Fra le sue opere le più importanti sono: Introduction to Hume's treatise on human nature (1874), Prolegomena to ethics (pubbl. 1883). Pure importanti le Lectures on the principles ...
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Matematico (Warley Wood, Yorkshire, 1561 - Oxford 1630). Studiò a Cambridge e ivi insegnò fino al 1596; insegnò poi a Londra e a Oxford. Amico di Nepero, discusse con lui intorno alla costruzione delle [...] tavole dei logaritmi a base 10, logaritmi che presero poi nome appunto da Briggs. Calcolò con 14 cifre decimali i logaritmi a base 10 dei numeri da 1 a 20.000 e da 90.000 a 100.000, che pubblicò (con gli ...
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Scultrice (Wakefield, Yorkshire, 1903 - Saint-Ives, Cornovaglia, 1975). Ebbe contatti con H. Moore, H. Arp, C. Brancusi, N. Gabo, e fece parte dal 1933 di Abstraction-Création e dal 1934 del gruppo londinese [...] d'avanguardia Unit One, dopo una prima fase figurativa, segnata da una forte semplificazione delle forme. La sua scultura, anche nelle opere che contengono velate allusioni umane, è caratterizzata da profondo ...
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Esploratore inglese (Hornsea, Yorkshire, 1815 - Tavistock, Devonshire, 1901). Esplorò, in Australia, la catena dei Monti Flinders, scoprì il lago detto poi Eyre, visitò la regione del Golfo di Spencer [...] (1837-41). Fu poi vicegovernatore della Nuova Zelanda (1846-53); nominato (1864) governatore della Giamaica, si trovò a dover fronteggiare l'anno dopo una violenta sommossa della popolazione nera. Accusato ...
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Musicologo inglese (Ribston, Yorkshire, 1876 - Londra 1957). Studiò all'univ. di Cambridge, dove insegnò poi (1926-41) storia della musica. Fu presidente della Società internazionale per la musica contemporanea [...] (1923-38) e della Societé internationale de musicologie (1931-49); stabilitosi a Londra dal 1944, partecipò alla direzione del Sadler's Wells e del Covent Garden. Pubblicò importanti volumi su Scarlatti, ...
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Architetto (Fulnek, Yorkshire, 1764 - New Orleans 1820). Emigrato in America (1796), collaborò alla costruzione del Campidoglio e fu autore della chiesa di S. Giovanni a Washington (1815-16); eseguì anche [...] la Catholic Cathedral di Baltimora (1805-18): per quest'ultima L. aveva presentato varî progetti, fra cui uno in stile neogotico, che fu scartato in favore di quello in stile neoclassico. Di stile neoclassico ...
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Astronomo (Napoli 1819 - Clova, Yorkshire, 1900); il nome Piazzi gli venne imposto in onore di G. Piazzi, che gli fu padrino. Fu assistente all'osservatorio del Capo di Buona Speranza e poi (1854) astronomo [...] reale per la Scozia e prof. di astronomia pratica all'univ. di Edimburgo. Fece lunghi viaggi a scopo scientifico e diede forte impulso allo studio del cielo dall'alta montagna. Notevoli i suoi lavori sugli ...
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Educatore inglese (Kirby Wiske, Yorkshire, 1515 - Londra 1568). Lettore di greco a Cambridge nel 1538, precettore della principessa Elisabetta nel 1548, viaggiò sul continente (1550-53) e fu ambasciatore [...] presso Carlo V. Segretario latino della regina Maria (1553), precettore privato della regina Elisabetta (1558). La sua opera principale è lo Scholemaster (pubblicata post., 1570), in cui propone nuovi ...
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Pedagogista (Wakefield, Yorkshire, 1610 - Stock, Essex, 1667). Sacerdote, prese gli ordini nel 1632. Aprì una scuola privata a Londra, dove impartiva educazione religiosa alla gioventù. Dal 1660 fu rettore [...] di Stock. Lottò per l'istituzione, in ogni città e villaggio, di una scuola popolare preparatoria alla scuola di grammatica, in cui si insegnasse, seguendo i metodi del Comenio, a leggere e scrivere in ...
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Teologo (Richmond, Yorkshire, 1705 - ivi 1787). A Cambridge lesse Locke e subì fortemente l'influsso di dottrine latitudinarie: nel 1751 attaccò aspramente il vescovo J. Butler, accusandolo di protestantesimo. [...] Nella sua opera più nota, The Confessional (pubbl. anonima nel 1766), discusse l'utilità e le conseguenze dei credi dogmatici nelle Chiese protestanti, sostenendo che il compito dei pastori consistesse ...
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yorkshire terrier
〈i̯òokšië tèrië〉 locuz. ingl. (propr. «terrier dello Yorkshire»; pl. yorkshire terriers 〈... tèrië∫〉), usata in ital. come s. m. – Piccolo e vivace cagnolino da compagnia, dal pelame lunghissimo, di colore blu acciaio a riflessi...
yorkshire terrier
‹i̯òokšië tèrië› locuz. ingl. (propr. «terrier dello Yorkshire»; pl. yorkshire terriers ‹... tèrië∫›), usata in ital. come s. m. – Piccolo e vivace cagnolino da compagnia, dal pelame lunghissimo, di colore blu acciaio a riflessi...