Generale argentino (Santo Angel 1789 - New York 1853). Fautore dell'indipendenza, fu nel 1813 presidente dell'Assemblea Costituente; fu nominato l'anno successivo comandante in capo delle operazioni militari [...] contro Montevideo, che costrinse alla capitolazione. Successo a G. A. de Posadas come direttore supremo delle Province Unite del Río de la Plata (1815), fu destituito dopo pochi mesi. Riammesso in patria ...
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Uomo politico sovietico (Odessa 1883 - New York 1954). Menscevico dal 1903, nel 1920 passò alla corrente bolscevica; prof. di diritto, fu procuratore generale della Repubblica russa dal 1923, e dal 1935 [...] procuratore generale dell'Unione. In tale veste, V. rappresentò l'accusa nei grandi processi di Mosca, che fra il 1936 e il 1939 portarono all'eliminazione dei principali esponenti bolscevichi dell'epoca ...
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Ufficiale pilota russo (Tiflis 1894 - New York 1974). Effettuò oltre 50 missioni di volo durante la prima guerra mondiale, pur avendo perduto una gamba durante il suo primo combattimento aereo, nel 1915. [...] Nel 1918 fece parte dell'ufficio dell'addetto navale russo a Washington; quando l'URSS chiuse la propria ambasciata negli USA, De S. chiese e ottenne la cittadinanza americana. Divenne pilota collaudatore, ...
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Scrittrice e donna politica statunitense (New York 1903 - Washington 1987). Giornalista e autrice di una fortunata commedia, The women ("Donne", 1937), sposò in seconde nozze, nel 1935, H. Luce, proprietario [...] dei più diffusi settimanali statunitensi (Life, Time, Fortune). Rappresentante repubblicana alla Camera (1943-47), fu ambasciatrice degli USA in Italia (1953-57), suscitando polemiche per le sue interferenze ...
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Uomo politico venezolano (Acarigua 1790 - New York 1873). D'origine indiana, analfabeta, trasformò i fieri butteri degli llanos in un disciplinato corpo di lancieri a cavallo al servizio di S. Bolívar [...] nella lotta per l'indipendenza, contribuendo alle vittorie di Carabobo (1821) e di Puerto Cabello (1823). Divenuto un potente latifondista grazie alla confisca dei beni dei realisti e nominato comandante ...
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Scrittrice statunitense (Columbus, Georgia, 1917 - New York 1967). S'impose con il primo romanzo, The heart is a lonely hunter (1940; trad. it. 1948), incentrato sul tema dell'isolamento morale dell'individuo [...] in un mondo ostile, dominato dalla sofferenza. Seguirono The reflections in a golden eye (1941; trad. it. 1946), The member of the wedding (1946; trad. it. Invito di nozze, 1951), di cui la stessa M. curò ...
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Dirigente sindacale statunitense (Curaçao 1852 - New York 1914). Nel 1890 aderì al Socialist labor party, di cui diresse (dal 1892) il giornale The people e di cui fu l'animatore fino alla morte. Sostenne [...] sempre la necessità di un movimento operaio accentrato e combatté le organizzazioni sindacali apolitiche e in particolare la AFL (American federation of labor) per lui asservita al capitalismo; nel 1895 ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] una pace separata russa nella Prima guerra mondiale, fu travolto dalla rivoluzione bolscevica (ott. 1917) e costretto alla fuga all'estero.
Vita e attività
Di agiata famiglia borghese, compì studî letterarî ...
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Siegel, Benjamin «Bugsy»
Malavitoso statunitense (New York 1906-Los Angeles 1947). Entrò nel mondo del crimine con Meyer Lansky e Charles «Lucky» Luciano ai tempi del proibizionismo e gestì a Hollywood [...] il racket nell’industria cinematografica negli anni Trenta. Intuite le potenzialità di Las Vegas per il gioco d’azzardo, persuase Lansky e Luciano a investire in un albergo-casinò, il Flamingo, che tuttavia ...
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Uomo politico (Nevis, Antille, 1755/1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, insieme a [...] con lo pseudonimo di Publius, sui giornali di New York, e successivamente confluiti nei Federalist Papers.
Trasferitosi negli USA continentale (1782-83) e con E. Benson rappresentò New York alla convenzione di Annapolis (1786) e a quella di ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...