SEGOVIA, Andrés
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 691)
Chitarrista spagnolo, morto a Madrid il 3 giugno 1987. Ha ricevuto lauree honoris causa dalle università di Santiago di Compostella, di Oxford (1972) [...] di Compostella e Berkeley. Ha scritto un'autobiografia (New York, 1976) e numerosi articoli sul suo strumento (The Milano 1981; G. Wade, Segovia: a celebration of the man and his music, New York 1983; Maestro Segovia, a cura di G. Wade, Londra 1986. ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] e armonia teorico-pratica (1º luglio 1895).
Dopo varie e felici stagioni teatrali trascorse nei primi anni del Novecento a New York in qualità di direttore della Metropolitan Opera Company, l'A. rientrò in Italia e nel 1908 ebbe il doppio incarico di ...
Leggi Tutto
Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] (Salisburgo, 1975), Pagliacci e Cavalleria Rusticana (Barcellona, 1976), si cimenta in opere rare come Le Cid di Massenet (New York, 1976), Il giuramento di Mercadante (Vienna, 1979), El poeta di Torroba (in prima mondiale a Madrid nel 1980), Les ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Chester (Gran Bretagna) l'8 aprile 1889. Compi i suoi studî a Londra (Westminster School), Oxford e al Conservatorio di Lipsia.
Dal 1918 in poi ha svolto una intensa e fortunata attività [...] , la Birmingham City, la sinfonica della BBC) e del mondo, a Roma, Vienna, Monaco, Praga, Barcellona, Parigi, Bruxelles, Budapest, New York, Boston, ecc. Ha inoltre tenuto corsi al Royal College of Music e collaborato a periodici musicali britannici. ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] teatro d’opera in disco 1950-1977, Milano 1988, ad ind.; Annals of the Metropolitan Opera, I, a cura di G. Fitzgerald et al., New York 1989, p. 77; G. Landini, I ricordi di Claudia Pinza, in L’opera, VI (nov.-dic. 1992), 62, pp. 56 s.; E. Gara, Orfeo ...
Leggi Tutto
Cembalaro e liutaio (Padova 1655 - Firenze 1732). Cercando di rendere possibile e agevole nel clavicembalo la graduazione del suono, sostituì ai saltarelli a becco di penna i saltarelli a martello, i quali [...] dell'invenzione del C. (1709; annunciata nel 1711) è stata impugnata da rivali (le case tedesche Schröter, Silbermann) e rimessa in dubbio da alcuni studiosi moderni. Strumenti costruiti dal C. si conservano tuttora a Padova, Colonia, New York. ...
Leggi Tutto
Sollima, Giovanni. – Violoncellista e compositore italiano (n. Palermo 1962). Dopo essersi diplomato in violoncello con G. Perriera e in composizione con il padre E. Sollima, ha cominciato una brillate [...] fra sedi ufficiali ed ambiti alternativi, tra cui: Brooklyn Academy of Music, Knitting Factory e Carnegie Hall (New York), Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Santa Cecilia, RomaEuropaFestival (Roma), Teatro San Carlo ...
Leggi Tutto
Soprano italo-svedese (n. Stoccolma 1960). Cresciuta in una famiglia di musicisti, ha frequentato il Conservatorio L. Cherubini di Firenze ed è stata poi allieva di I. Adami Corradetti e G. Cigna. All’inizio [...] cantando nei teatri più prestigiosi: La Scala, il Teatro La Fenice e l’Arena di Verona, ma anche la Carnegie Hall di New York e la Queen Elizabeth Hall di Londra. Il suo repertorio spazia dal Barocco italiano a G. Verdi e G. Rossini, e raggiunge il ...
Leggi Tutto
Musicista (Londra 1842 - ivi 1900); studiò alla Royal Academy of music di Londra e al conservatorio di Lipsia; a Londra (dal 1861) fu prof. di composizione e direttore di un'importante scuola di musica. [...] gusto melodico e vivacità, ancor oggi amate nel mondo anglosassone (tra le più celebri The pirates of Penzance, rappr. New York, 1879; The Mikado, 1885; The gondoliers, 1889). Si dedicò anche, ma con minor fortuna, ad altri generi di musica: teatrale ...
Leggi Tutto
Compositore e pianista italiano (n. Milano 1972). Dopo un esordio precoce, ha ottenuto il diploma presso il conservatorio di Firenze nel 1993, iniziando un'intensa esperienza dapprima nella musica pop [...] Barbieri, E. Rava, L. Konitz, R. Galliano), suonando in importanti manifestazioni musicali (Festival di Montreal, Town Hall di New York, Umbria Jazz). Tra le sue produzioni: Abbassa la tua radio (2001); Smat smat (2003); L'orchestra del Titanic (2003 ...
Leggi Tutto
avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...