Pittore e scultore (Nizza 1928 - New York 2005). Rappresentante del Nouveau Réalisme, nei primi anni Cinquanta iniziò a creare i suoi primi Cachets, e nel 1959 Allures, varianti dei Cachets, consistenti [...] di impronte fatte sulla tela con una varietà di oggetti precedentemente immersi nel colore. Nello stesso anno cominciò a creare i suoi Colères, composizioni di oggetti rotti, specialmente strumenti musicali, ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Bordeaux 1883 - Easthampton, New York, 1950). Formatosi all'École des beaux-arts di Parigi, si dedicò alla progettazione di mobili che espose al Salon d'automne del 1919 e all'Exposition [...] des arts décoratifs del 1925. Membro dell'Union des artistes modernes (1929), avverso al classicismo accademico e al vieto gusto déco, vicino alle idee di Le Corbusier, realizzò con l'impiego prevalente ...
Leggi Tutto
Pittore (Monaco di Baviera 1896 - New York 1954). Si formò nell'acceso clima artistico monacense come decoratore; nel 1919 si iscrisse all'Accademia di belle arti che frequentò per un solo anno, precisando [...] ben presto, attraverso diverse suggestioni da V. van Gogh, E. Munch e M. Beckmann, uno stile personale (Cava, 1922, Monaco, Städtische Galerie). La sua opera, originale sintesi di contenuti satirico-politici ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (Pietroburgo 1884 - New York 1946). Si formò nell'ambito delle tendenze impressioniste, post-impressioniste e simboliste dell'arte russa dell'inizio del sec. 20º. Espose sue opere [...] alle mostre del Mir Iskusstva e della "Rosa azzurra", e fu attivo anche come illustratore. Fu soprattutto famoso come scenografo, lavorò per i teatri di V. Mejerchold´, F. Komissarževskij, A. Tairov, N. ...
Leggi Tutto
Beard, Peter Hill. – Fotografo statunitense (New York 1938 - Montauk 2020). Artista poliedrico, tra i più affermati fotografi naturalisti del secondo Novecento, è stato profondo conoscitore dell’Africa, [...] cui ha dedicato il volume The end of the game (1965), documentando con intensi scatti in bianco e nero la drammatica esistenza delle specie selvatiche e il depauperamento delle risorse ambientali. Collaboratore ...
Leggi Tutto
Disegnatore (Ramnicul Sarat, Bucarest, 1914 - New York 1999). Dopo aver studiato psicologia e tecnologia a Bucarest, si trasferì in Italia (1933-40) laureandosi in architettura al Politecnico di Milano, [...] dove iniziò la sua carriera di vignettista collaborando (1936-39) per il Bertoldo. Emigrato negli USA (ne assunse la nazionalità nel 1943), collaborò dal 1941 con la rivista New Yorker e, dopo aver partecipato ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a New York, N. Y., il 30 aprile 1906: uno dei rappresentanti più affermati della scultura espressionista-astratta, affermazione in gran parte stabilita con The bush (1951-52), grande costruzione [...] architettonica per l'esterno della sinagoga della Congregazione B'nai Israel, Millburn, N. J.; F. ha prodotto infatti, servendosi dei moduli espressionisti-astratti per il trattamento dello spazio, una ...
Leggi Tutto
Scultore statunitense (San Francisco 1938 - Orient, New York, 2024). Ha studiato alla University of California di Santa Barbara, lavorando contemporaneamente in un'acciaieria e poi presso la Yale University [...] è interessato a ricerche sulle interazioni cromatiche; dopo un soggiorno in Europa (1964-66), si è stabilito a New York. Ha esplorato le potenzialità espressive dei materiali realizzando opere in gomma, fibra di vetro, neon, metallo, ecc. (Prop, 1968 ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore svedese (Stoccolma 1929 - New York 2022), naturalizzato statunitense dal 1953. Ha studiato alla Yale University e all'Art Institute di Chicago; a New York, dal 1956, è stato in contatto [...] ). Ha reso poi gli oggetti delle sue sculture in modi più astratti e metaforici (Topo geometrico - Scala A, 1975, New York, The museum of modern art; serie di strumenti musicali, 1992). La collaborazione con la moglie C. van Bruggen inizia nel 1976 ...
Leggi Tutto
Banchiere statunitense e collezionista d'arte (New York 1892 - Sands Point, New York, 1969). Ereditò e arricchì la collezione d'arte formata (1911-26) da suo padre Philip (New York 1861 - ivi 1945), e [...] . Notevoli anche le raccolte d'arte minore (come quella della ceramica italiana) e quella di pittura francese impressionista e postimpressionista. L. fece cospicue donazioni a istituzioni culturali, soprattutto al Metropolitan Museum di New York. ...
Leggi Tutto
avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...