Uomo politico pakistano (Pēshāwar 1917 - Rawalpindi 1980). Comandante dell'esercito (1966) quando il 25 marzo 1969 il presidente Ayyūb Khān diede le dimissioni lasciando il potere alle forze armate, Y., [...] assunto il potere, proclamò la legge marziale impegnandosi a riportare al più presto il paese alla normalità costituzionale. Dopo la guerra civile e la secessione del Pakistan orientale (dic. 1971) Y. ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico pakistano (Abbottabad 1908 - Islamabad 1974). Comandante supremo dell'esercito del Pakistan (1951), fu poi (1954-55) ministro della Difesa. Dopo il colpo di stato del 1958 divenne [...] . Pur nel quadro di una politica autoritaria, A. K. diede vita a un tentativo di modernizzazione del Pakistan nei campi economico-sociale, civile e istituzionale. Nel marzo 1969 fu costretto a dimettersi, venendo sostituito dal generale YahyaKhān. ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] Awami (LA) che ottenne la maggioranza assoluta di seggi nell’Assemblea nazionale. La crisi politica che ne seguì, con YahyaKhan e lo stesso PPP contrari alla formazione di un governo della LA, portò a una radicalizzazione della politica di quest ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Ta’rikh-i Giahāngushāy («Storia del conquistatore del mondo», cioè di Genghiz khān) di Giuwainī, e la grande enciclopedia storica (Giāmi‛ at-tawārīkh) di (Tepe Hassar, Shah Tepe, all-i Iblis, Tepe Yahya, Mundigak, Shahr-i Sokha). Con il Bronzo Medio ( ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] si afferma una nuova leva di scrittori: Ibrāhīm Aṣlān (n. 1939), Yaḥyā al-Ṭāhir 'Abd Allāh (n. 1942), Muḥammad al-Busāṭī (n. 43, Condé-sur-Noireau 1987; R. Bassan, L'Egypte de Nefertiti 'a Mohamed Khan, in Revue du cinéma, maggio 1990, pp. 57-62. ...
Leggi Tutto