VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di 190.000 individui, cifra non più raggiunta sino al sec. XX. Si piomba a soli 120.000 nel 1509, l'anno fatale scafi di 50 remi, e anche con donne regatanti. Il percorso da varî secoli è quello del Bacino e del Canal Grande, alla fine del quale si ...
Leggi Tutto
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle paludi di Rialto a protezione dalle invasioni barbare – e aveva in seguito determinato la sua specifica identità ... ...
Leggi Tutto
Città del Veneto, capoluogo della regione, posta al centro dell’omonima laguna. L’origine della città è collegata alle invasioni barbariche, che, fra il sec. 5° e il 7°, devastarono l’Italia settentrionale, e soprattutto alla pressione dei longobardi. Questi eventi intensificarono la migrazione di genti ... ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico della città, posta al centro dell’omonima laguna, è tradizionalmente suddiviso in sei ‘sestieri’ ... ...
Leggi Tutto
Stefania Montebelli
Popolazione
La città storica di V. sta assistendo a un progressivo decremento demografico in favore dei centri urbani situati sulla terraferma. La crescita della corona suburbana, comunque, risulta più lenta rispetto a quella delle altre province venete e ha guadagnato annualmente, ... ...
Leggi Tutto
Margherita Zizi
La città sull’acqua
L’acqua è l’elemento dominante di Venezia, la città sulla laguna che ha sedotto generazioni di artisti e scrittori per il mirabile scenario dei suoi meravigliosi edifici, immortalati da grandi vedutisti come Giovanni Antonio Canal detto Canaletto, Bernardo Bellotto, ... ...
Leggi Tutto
GGherardo Ortalli
L'età di Federico II coincide con anni di speciale vigore per Venezia. Gli elementi che la caratterizzano sono da tempo consolidati e la statualità veneziana procede nel segno di un forte pragmatismo e di un'empiria che orientano sia le scelte ideologiche che i comportamenti concreti. ... ...
Leggi Tutto
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera a un nuovo progetto complessivo che riguarda le dighe mobili e altri interventi diffusi, quali il rialzo delle ... ...
Leggi Tutto
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero romano di Augusto era chiamata Venetia et Histria. Accanto al nome della regione (Venetia o Venetiae) il toponimo ... ...
Leggi Tutto
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro storico, che dalla punta massima di 175.000 ab. nel 1951 ha visto ridotta la sua popolazione di quasi il 22% ... ...
Leggi Tutto
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento continuo del suolo hanno avuto un momento di drammatica violenza nell'alta marea del 4 novembre 1966, ... ...
Leggi Tutto
(Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, secche, pantani, rassodati e abitati via via dai fuggiaschi delle antiche città vicine; stretta ormai, al tempo ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
La città, che ha rinnovato la stazione ferroviaria di Venezia-S. Lucia ed ha tratto profitto da nuove istituzioni culturali (come nell'isola di S. Giorgio Maggiore la Fondazione Cini, di cui fa parte il Teatro Verde per spettacoli all'aperto), ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120)
Elio Migliorini
La netta separazione tra il nucleo abitato, posto in mezzo alla laguna, e i suoi sobborghi industriali, ha preservato Venezia dai bombardamenti aerei e dalle distruzioni di guerra, che hanno invece colpito Marghera e Mestre (in quanto nodo ferroviario). ... ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ed è con essi che s'inizia la sua storia antica, di cui gli otto secoli (400 a. C.- 400 d. C.) possono essere divisi in tre periodi. Nel 'accorsero quanto fosse dura l'oppressione germanica (v. lega, XX, p. 734). La guerra divampò ancora e fu lunga e ...
Leggi Tutto
MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] e cioè dall'Austria nel primo decennio del nostro secolo, non è constatazione che illumini molto sugli aspetti più , diss., Vienna 1952; G. Kalow, R. M., in Deutsche Literatur im XX. Jahrhundert, a cura di H. Friedemann e O. Mann, 2ª ed., Heidelberg ...
Leggi Tutto
Linguista, nato a Perugia il 26 novembre 1922, professore di Storia della lingua italiana nell'università di Roma "La Sapienza" dal 1962 (nel 1968 e nel 1971-72 nell'università di California, Berkeley); [...] molti studi raccolti in Medioevo volgare da Montecassino all'Umbria (19842) e in Conti glosse e riscritture dal secolo XI al secoloXX (1988).
Il secondo tema si è espresso, oltre che nella partecipazione all'Enciclopedia dantesca, in una vasta serie ...
Leggi Tutto
NEKRASOV, Viktor Platonovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore russo sovietico, nato a Kiev il 17 giugno 1911. Laureatosi in architettura nella sua città, nel 1936, si dedicò dapprima all'attività teatrale. [...] dalla guerra, dalla repressione staliniana, riabilitato dopo il XX Congresso del PCUS. N. scrisse anche dei diari di Italia venne anche tradotta in italiano: Sovietico in Italia, in Mezzo secolo, n. 4, luglio 1960) pei quali fu attaccato dalla stampa ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 12 ottobre 1896 a Genova, dove ha fatto gli studî classici. Ufficiale di fanteria durante la guerra mondiale. Dal 1929 è direttore del Gabinetto scientifico-letterario [...] per codesta intima "petrosità": anche se da essa di rado riesce a sciogliersi il vero canto.
Bibl.: E. Cecchi, in Il SecoloXX, novembre 1925; A. Gargiulo, prefaz. alla 2ª e 3ª ed., di Ossi di seppia, cit.; G. Ravegnani, I contemporanei, Torino 1930 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del narratore e moralista francese Jacques Boutelleau nato a Barbezieux (Charente) il 2 gennaio 1884. Alla letteratura o almeno alla pubblicazione, è arrivato piuttosto tardi. L'Epithalame (1921; [...] alla quale vogliono adeguare ogni loro decisione. È il mondo d'una raffinata provincia tra la fine del secolo XIX e i primi decennî del XX, ma senza nulla di crepuscolare perché soffuso d'una mestizia virile e d'una forte accettazione delle avversità ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Inf. XIX, vv. 115-117; Purg. XXXII, vv. 124-147; Par. XX, vv. 55-60). A questa causa prima del traviamento della Chiesa e del mondo l Lungo, Dante ne' tempi di Dante, Bologna 1888; Dal secolo e dal poema di Dante, Bologna 1898 e, soprattutto, alle ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sec. e si sono affermate nel XIII, restando poi in uso per secoli. Le attività didattiche fondamentali erano la lezione e la disputa (il d'autres bibliothèques, Paris, Imprimerie nationale, 1787-; v. XX, t. 2, 1862.
Kristeller 1955: Kristeller, Paul ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] XIV, L'Ariosto e il Tasso; XV, Lirica e storia nei secoli XVII e XVIII; XVI, Studi su Giuseppe Parini: Il Parini minore Risorgimento, s. 1; XIX, Poeti e figure del Risorgimento, s. 2; XX, Leopardi e Manzoni; XXI, Scritti di storia e di erudizione, s. ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...