EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Gregorio XII fece decidere il nipote per una carriera nel clero secolare, piuttosto che continuare come canonico regolare di S. Giorgio in in modo discontinuo in tutta l'Europa tra XV e XVIsecolo. Il loro testo principale era il Mirouer des simples ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] trionfo dei papi legittimi sugli antipapi nominati da re e imperatori. La successione, oggi nota solo attraverso disegni del XVIsecolo, comincia con Alessandro II e Cadalo e finisce con Callisto II e Burdino. G. manca: evidentemente Callisto II non ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Roma, a partire almeno dagli anni Sessanta del X secolo, aveva cominciato a delinearsi un sistema di potere basato chiesa di S. Agata, ancora nei primi anni del XVIsecolo, sopravviveva una lunga epigrafe dedicatoria, fatta eseguire nel 1040 da ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] dire che la nostalgia del Vangelo sia uno dei tratti salienti del nostro secolo. Il mondo ebraico, invece di re- spingerlo, lo scopre come una la società feudale e rurale del Medioevo. Col XVIsecolo è apparso un mondo nuovo, quello della borghesia ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] le varie confessioni cristiane, separate dopo lo scisma d'Oriente, all'inizio del secondo millennio, e quello protestante del XVIsecolo. Una scelta che si confronta con un altro tema fonte di divisioni e al centro del dibattito ecumenico anche ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di don Pietro Manelfi, a cura di C. Ginzburg, Firenze-Chicago 1970; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVIsecolo, Padova 1969.
20 Vedi le citazioni documentarie in S. Seidel Menchi, Italy, cit., pp. 192, 198-199.
21 Venezia ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] , alle cui pareti era affissa la celebre iscrizione. Nel XII secolo l'oratorio venne dedicato al papa, ma si è ipotizzato che , dove sia l'Ugonio che il Ciacconio alla fine del XVIsecolo videro il monogramma di A. a mosaico sull'arco trionfale. ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...]
2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica
La conoscenza simbologica di questo secolo riprende il filo di quella che subì in Europa un'eclissi dopo il XVIsecolo e fu tacciata di costruzione arbitraria e superata. Ancora oggi un Eingestein ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , quanto dell'autorità della Chiesa, a causa della 'cattività avignonese' durata buona parte del XVIsecolo.
Sono inoltre di capitale importanza, per la fine dell'ideologia medievale dell'autorità, sia gli scismi d'Occidente (1378-1417 e 1431-1449 ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] islamico si possono moltiplicare gli esempi. Cosa ancora più grave, i principali problemi filosofici, dibattuti in Occidente dal XVIsecolo in poi, sono confinati nel non pensabile in quanto, dopo Averroé (Ibn Rushd), la riflessione filosofica è ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...