FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] Palermo alla fine del Cinquecento, in Contributi alla storia della cultura figurativa nella Sicilia occidentale tra la fine del XVI e gli inizi del XVIII secolo, Racalmuto 1985, pp. 48-50, 52, 55, 59, 63 s., 66; G. Famà, Nuove riflessioni sul pittore ...
Leggi Tutto
AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] B. Cellini, La Vita, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p.371; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, II, Firenze 1840, pp. 292 ss.; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura scritte da' più ...
Leggi Tutto
LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] 12; G. Zucchini, Opere d'arte inedite, V, ibid., XXI (1934), 12, p. 61; I.B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV-XVI, Bologna 1938, pp. 175 s., 194; G. Zucchini, Guida alla basilica di S. Petronio, Bologna 1953, p. 68; F. Filippini - G ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] . 1738, p. 7; C. Mariani, Il mio bel S. Vittore, Intra 1952; M. L. Gatti Perer, Fonti per l'archit. milanese dal XVI al XVIII secolo: F. B. Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, in Arte lombarda, IX (1964), 1-2, ad Indices;Id., Fonti per ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] . 78; G. Ceci, Ilpalazzo degli Studi, ibid., XIII (1904), pp. 164 s.; Id., Per la biografia degli artisti del XVI e XVII secolo. Nuovi documenti, ibid., XV (1906), pp. 137 ss.; O. Morisani, Saggi sulla scultura napol. del Cinquecento, Napoli 1941, pp ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] castello di Francesco I (andate poi distrutte nel XVIII secolo, cfr. De Laborde, 1878).
Molto apprezzato per le des beaux-arts.
Fonti e Bibl.: A. Bartsch, Le peintre-graveur, XVI, Würzburg 1818, pp. 334-354; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] documento del novembre 1566 ricorda che il F., avendo intenzione di lasciare il servizio presso il reverendo priore canonico Roberto Ludovici Lancillotti per dedicarsi alla professione di pittore o scultore, ...
Leggi Tutto
GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] M. Schiappacasse, L'oratorio di S. Antonio Abate alla Marina, Genova 1910, p. 31; Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, II, Torino 1966, p. 490; F. Franchini Guelfi, Le casacce. Arte e tradizione, Genova 1973, pp. 90, 95, 141, 143 ...
Leggi Tutto
CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] planisferodi U. Monti, in La Bibliof., XLIII (1941), pp. 168 s.; M. L. Gatti Perer, Fonti per l'architettura milanese dal XVI al XVIII secolo: F. B. Ferrarie la sua raccolta, in Arte lombarda, IX (1964), 1, p. 199; 2, pp. 153, 156; Id., Fonti.... Il ...
Leggi Tutto
FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] , 430 s. n. 83, 437 n. 91, 438 s. n. 98, 441 s. nn. 105 e 108, 443 s. (vedi anche alle pp. 361, 371, 486, 489, 499 del catal.); Id., Orafi e marchi lucchesi dal XVI al XIX secolo, Firenze 1986, pp. 118, 174 (cfr. anche Indice; per Francesco, p. 113). ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...