CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] allievo di Perin del Vaga e, intorno alla metà del secolo, si trovò ad essere uno dei principali esponenti della pittura 1607.
Nell'ambito della pittura genovese della seconda metà del sec. XVI, il C. è la voce della tradizione, che non riesce ad ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secoloXVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] della cittadinanza di Cracovia, nel 1573, al suo nome fu aggiunta l'indicazione "de Mediolano"; anche sulla pietra sepolcrale il C. è chiamato "Mediolanensis", e Andrea Cellari, consigliere municipale ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] Selvatico, Continuazione e fine dell'architettura padovana dalla metà del sec. XVI fino ai nostri giorni, pp. 8 s.; A. Portenari, 1961, ad Indicem; F. Cessi, V. D. architetto padovano del XVII secolo, in Padova e la sua provincia, X (1964), 8, pp. 9 ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] 1976, p. 112) che documentano il quarto decennio del sec. XVI come il momento più intenso e fecondo del Facheris. Le sue 31-37; R. Togni, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 111-125 (con bibliografia ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] Carlo di Durazzo battuto a Sulmona nell'uffinio ventennio del secolo, in passato attribuito a "Masellus Cynelli", ma a , Monumenti architett. sulmonesi descritti ed illustrati (dal XIV al XVI sec.), Lanciano 1888, pp. 100-104; Id., Iltesoro ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] Risalgono a questo periodo i busti di Napoleone I, Gregorio XVI e una Maddalena, tutti nella collezione Ferniani a Faenza.
le quattordici formelle ispirandosi a quelle fatte all'inizio del secolo per la chiesa della Verna da Giovan Battista Ballanti. ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] 1923); mostre di scenografia: a Vienna (1924) e alla XVI Biennale veneziana (1928), "Mostra del libro d'arte" alla citate si ricordano: G. Biadene, Arte umoristica e caricatura, in Il Secolo XX (Milano), dicembre 1912, p. 1080; R. P[apini], Alcuni ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] ancora consegnate o ancora non concluse (Mendola).
Fonti e Bibl.: G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880-83, ad indicem; G. Giacone, Zabut, notizie storiche sul castello di Zabut e suo contiguo casale ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] 2009, in partic. pp. 72-119; C. Franzoni, Raccolte oziose e raccolte laboriose: aspetti del collezionismo tra XVI e XVII secolo, saggio introduttivo a F. Missere Fontana, Testimoni parlanti. Le monete antiche a Roma tra Cinquecento e Seicento, Roma ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] (catal.), a cura di G. Muzzioli, Firenze 1953, p. 339 n. 534; M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 246-250; R. Chiarelli, I codici miniati delMuseo di S. Marco a Firenze, Firenze 1968, p. 62 n. 529 ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...