MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] fu uomo di fiducia di Alessandro VI e protonotario apostolico; un Antonio era preposto della cattedrale all'inizio del XVIsecolo; Carlo e Giovanni Ludovico compilarono cronache della città, e il primo corresse il catalogo dei vescovi di F. Marliani ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] di tipo retorico e con la soppressione delle parti liriche, probabilmente a causa della difficoltà della traduzione. Alla fine del XVIsecolo l'autore di un'altra cronaca italiana dell'isola di Cipro, Florio Bustrone, un cipriota di origine italiana ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] 1983, pp. 117-134; Id., "Figli del Comune" o fuorusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla città-stato fra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVIsecolo, II, Roma 1990, pp. 798 s., 812-815. ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] 1965, ad indicem; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane dal XIII al XVIsecolo, in Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-1960), in Annali della Facoltà di scienze politiche dell ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] di età medievale, entrambi conservati in Normandia, e solo uno attualmente esistente (Mathieu, pp. 70-85); sino al XVIsecolo l'opera sembra essere poco conosciuta, se si eccettua qualche citazione all'interno della cronaca di Roberto di Torigny. In ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] , Venezia 1768; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, Venezia 1806, II, pp. ; G. Mariacher, Il Museo Correr di Venezia. Dipinti dal XIV al XVIsecolo, Venezia 1957, pp. 9-14; T. Pignatti, Il Museo Correr ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] caratteristico del G., così come l'ostilità - debitamente ricambiata - che, specie nel corso del terzo decennio del XVIsecolo, egli avrebbe dimostrato verso il prestigioso Leonardo Emo, il quale, benché del pari antiromano, era tuttavia parente dei ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] ); Id., Ilgiro d'affari di G. B.: precisazioni e deduzioni,in Akten des XI. Internationalen Byzantinisten Kongresses [1958], München 1960, pp. 48-57; G. Luzzatto, Storia economica di Venezia dall'XI al XVIsecolo,Venezia s. d. [ma 1961], pp. 172-179. ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Viterbo, Roma 1983, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio di Parigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVIsecolo…, Roma 1989, pp. 70-73, 75, 84, 92 s., 113-116, 118; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 13, 249 ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] testi ignorati dal Muratori, in modo da ottenere una raccolta completa di tutte le fonti italiane dal VI al XVIsecolo. Da grande organizzatore qual era egli, ottenuti tramite F. Martini aiuti finanziari statali, riuscì a riunire intorno all'opera ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...