GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Roma, a partire almeno dagli anni Sessanta del X secolo, aveva cominciato a delinearsi un sistema di potere basato chiesa di S. Agata, ancora nei primi anni del XVIsecolo, sopravviveva una lunga epigrafe dedicatoria, fatta eseguire nel 1040 da ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1886, pp. 442-481; 12, 1887, pp. 289-435.
P. Piccirilli, Monumenti architettonici sulmonesi descritti e illustrati. Dal XIV al XVIsecolo, Lanciano 1888.
L. De La Ville sur Yllon, La Chiesa di S. Barbara in Castelnuovo, Napoli Nobilissima 2, 1893, pp ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] romana. Il suo corpo fu trasportato a Napoli e sepolto nel duomo; nulla rimane del suo monumento sepolcrale, distrutto nel XVIsecolo. Oggi vi si trova la figura seduta, che rappresenta C. insieme con Carlo Martello e sua moglie Clemenza, dell'enorme ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , la responsabilità attiva del laico cristiano nella vita sociale era stata già messa in luce dalla Riforma del XVIsecolo. Ma, lasciando da parte la preistoria dei diversi elementi della dottrina (si troveranno alcune suggestive annotazioni nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] angioina, la quale già in vita, nonostante alcune errate decisioni politiche, godette a Napoli di una costante popolarità. Dal XVIsecolo fino ai giorni nostri furono composti drammi e romanzi storici su di lei, che almeno in un certo senso incarna ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] history of Britain in the Middle Age, London 1972 (tr.it.: Economia e società nell'Inghilterra medievale. Dal XII al XVIsecolo, Torino 1978).
Pozzi, R., Introduzione a Storia della civiltà in Francia, di F. P. G. Guizot, Torino 1974.
Riehl, W ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] , scientifico e sociale, fu represso, e la vita intellettuale cadde in letargo. In Spagna, per esempio, alla fine del XVIsecolo, le università avevano subito un grande declino. Solo cent'anni prima la Spagna era stata all'avanguardia nel campo della ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] ", in cui si lavorava "senza cercare un profitto privato" e "le ambizioni personali non potevano svilupparsi". Nella Spagna del XVIsecolo, Cervantes faceva risuonare l'elogio del tempo in cui si ignoravano "queste due parole: tuo e mio" e "tutto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] F., I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, pp. 420-460; P. Benadusi, A. Piccolomini, duca e bandito del XVIsecolo, in Ricerche storiche, VII (1977), pp. 93-118; I. Polverini Fosi, La società violenta. Il banditismo nello Stato pontificio nella seconda ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] inteso come strumento di conquista e di egemonia (appunto) più che di mera difesa. E così, a partire dal XVIsecolo, iniziano a formarsi in Europa imponenti complessi statuali come la Spagna, la Francia e l'Inghilterra, la cui espansione territoriale ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...