La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] , non ne intaccavano, tuttavia, la sostanziale convergenza d’indirizzo.
La Congregazione dell’oratorio, fondata da Filippo Neri nel secoloXVI, vantava in questo campo una ricca esperienza. Negli anni Sessanta dell’Ottocento, in quasi tutte le sedici ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] 1999, p. 12.
3 G. Spini, Risorgimento e protestanti, Milano 19892, p. 154.
4 Per una storia del valdismo fino al secoloXVI, cfr. A. Molnar, Storia dei Valdesi, I, Dalle origini all’adesione alla Riforma, Torino 1974.
5 A. Armand Hugon, Storia dei ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] una congregazione religiosa che a partire dal secoloXVI aveva fondato in Italia numerosi collegi, orfanotrofi più al Nord (52) che al Centro (19) e al Sud (4), un secolo più tardi si assisteva a un ribaltamento dei dati: al Nord 47, al Centro 58 ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] , 6, p. 93.
85 P. Cozzo, La geografia celeste dei duchi di Savoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoliXVI-XVII), Bologna 2006.
86 P. Cozzo, Le mille e una sindone, «Micromega», 4, 2010, pp. 55-66.
87 P. Baima Bollone ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] del testo, dagli antichi manoscritti fino a oggi, gli intrecci con la storia dell’arte dagli antichi sarcofagi romani al secoloXVI, le vicende plurisecolari della versione Diodati, i rapporti con la scienza e la tecnica tipografica. Esposte da una ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] delle potestà intermedie, ne è il centro, la ricapitolazione»27. E solo la dottrina moderna della sovranità, alla fine del secoloXVI, dichiara esplicitamente la sua matrice nella «potestà del papa che non si lega le mani» e che riconosce come suo ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] la tradizione medievale in una nuova forma di esistenza teologica e comunitaria40. Se il sinodo risulta essere stato, dal secoloXVI al XIX, il momento centrale della vita interna e comunitaria della Chiesa valdese, la struttura istituzionale di esso ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di storia della filosofia", 4, 1949, pp. 11-22.
‒ 1958: Nardi, Bruno, Saggi sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze, Sansoni, 1958.
Norlind 1953: Norlind, Wilhelm, Copernicus and Luther. A critical study, "Isis", 44, 1953, pp ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] uso dell’ideologia antigiudaica tradizionale, il rifiuto della conversione rappresentò alla fine, per una Chiesa che dal secoloXVI in avanti aveva fatto del proselitismo uno dei pilastri della sua politica verso gli ebrei, uno strappo inaccettabile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e di università – 625 collegi sparsi su tutto il globo nel primo secolo di vita (Romano 1999, p. 40) –, dall’altra, nell’ delle Congregazioni del Sant’Ufficio e dell’Indice (secoloXVI): verso una tipologia professionale e disciplinare, in Censura ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...