Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] storico per le province parmensi» , n. s., vol. xv (1915), pp. 1-121, vol. XVI (1916), pp. 193-368, vol. XIX (1919), pp. 1 -250, vol. xx (1920), 1948 e Commercio e consumo del frumento in Roma nel XVIII secolo, Como, S.A.G.S.A., 1948; VITTORIO ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di questi scrittori «minori», ma religiosi, pur nella notte del secolo e dei sensi, tonava e balenava la luce di Dio; accade e derivazioni della leggenda in lingua serbo-croata, dal sec. XVI in poi, ST. Ivsic , Iz hrvastke glagoljske knjizevnosti. ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Del resto non si hanno sicure attestazioni del fenomeno prima del sec. XVI.
Assimilazione dei nessi ND > [nn], MB > pp. 607-620; Id., Versi d'amore in volgare tra la fine del secolo XII e l'inizio del XIII, "Cultura Neolatina", 69, 1999, pp. 1 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] pendere presto dalla forca.
Secondo certi documenti posseduti nel secolo XVII dall'erudito palermitano V. Auria, il C. C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione in Sicilia nei secc. XVI e XVII, in Arch. stor. sicil.,n. s., XI, (1915), ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] linguistiche un'interruzione nella documentazione in quanto per circa un secolo si abbandona l'uso del tedesco in letteratura; per e in traduzioni di brani catechetici pubblicate nel sec. XVI. A queste fonti si possono aggiungere dati onomastici ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] dal capitolo XVI, «Appresso ciò che io dissi questo sonetto...», e per cospicui tratti, capitoli XVI-XXI, XXVI 'arte del periodo nelle opere volgari di Dante Alighieri e del secolo XIII, Bologna, Zanichelli, 1902, di A. ScHIAFFINI, Tradizione ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] e politica segnata da un regime che, nel corso del secolo, si mostrerà sempre più sfavorevole ai giudei. Nel 321, savons-nous du Contre Porphyre d’Eusèbe?, cit.
54 Per queste leggi, si veda Cod. Theod. XVI 8,3; 8,1; 9,2; 8,6; 8,5; 9,1.
55 Oltre alla ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] capostipite di casa d'Este entra nell'azione solo nel canto xvi del secondo libro, e da lì in avanti, verisimilmente per , tanto interessato alla storia antica, si occupi anche dei lunghi secoli dell'età di mezzo, così poco noti, che hanno visto ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] rassetta in su la sella E in qua ed in là con Baiardo saltella» (XVI, 64, 5-8); «Rinaldo stava tuttavia in su l'ali Come il 34, 1), e mille altre espressioni che meno di un secolo dopo il fiorentino Varchi non attingeva, come avrebbe voluto far ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] commentateur d'Homère, in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XVI (1954), pp. 7-17. Di grande importanza per latine: G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella seconda metà del secolo XV, Pisa 1913, pp. 75-89; B. Croce, Poesia popolare e ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...