GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] il 1253, anni nei quali vennero consacrati rispettivamente gli altari e l'edificio.
Profondamente modificata nella seconda metà del XVIsecolo dall'intervento di Galeazzo Alessi, la cattedrale di Assisi conserva inalterati della fase edilizia del XII ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] dopo il 1523 il G. si sarebbe trasferito a Venezia (percorso, questo, comune a diversi i tipografi trinesi del XVIsecolo), continuando l'attività, ma senza sottoscrivere con il suo nome le edizioni, pubblicate forse in società con Bernardino Giolito ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] p. 66; G. Bampo, Contributo quinto alla storia dell'arte nel Friuli ed alla vita dei pittori e intagliatori friulani dal XV al XVIsecolo, Udine 1962, pp. 141 s., 168 s.; A. Rizzi, Prima mostra del restauro, Udine 1963, pp. 70 s.; A. Bergamini Ponta ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] .
I Giovanelli si erano arricchiti con il commercio, la produzione e la tintura dei panni. All'inizio del XVIsecolo intrattenevano rapporti commerciali con molte città italiane, in Germania, Boemia e Ungheria; a Vienna possedevano una succursale ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] ’ufficio di Regio Portolano. Non mancò, infine, di interessarsi dei Monti di famiglia, istituiti dall’aristocrazia nel XVIsecolo per provvedere alle doti delle fanciulle nobili. Condusse una lunga battaglia per la reintegrazione della famiglia nel ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] Con l’eliminazione del suocero e di altri influenti oppositori, tra i quali Lucio Bellanti, al principio del XVIsecolo Pandolfo Petrucci assurse a una posizione dominante nel contesto di un quadro istituzionale formalmente ancora ispirato a norme e ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] 1969, p. 195; G. Ongaro, La scoperta della circolazione polmonare e la diffusione della "Christianismi restitutio" di Michele Serveto nel XVIsecolo in Italia e nel Veneto, in Episteme, V (1971), pp. 36-38; A. Olivieri, Riforma ed eresia a Vicenza ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] , Signoria ed episcopato a Padova nel Trecento: spunti per una ricerca, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVIsecolo. Atti del VII convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia... 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] ad una famigha di artigiani di Cava dei Tirreni, intagliatori e mobilieri, ricordati a partire dal terzo quarto del XVIsecolo (Filangieri, 1891, pp. 154 ss).
Nei due documenti citati il D. si impegna con "Iacobo Fiamengo scrittorista" a "ingravare ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] figura iscritto all'arte dei pittori. Egli è tuttavia ricordato, 'con la qualifica di maestro, in un elenco del XVIsecolo pubblicato dal Mazzatinti, insieme con Silla e con un altro Ciburri, Vincenzo, del quale non si conoscono rapporti di parentela ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...