PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] a cura di E. Debenedetti, Roma 1988, pp. 381-403; S. Prosperi Valenti Rodinò, in Bozzetti, modelli e grisailles dal XVI al XVIII secolo (catal., Torgiano), a cura di M. Di Giampaolo - M. Bon Valsassina, Perugia 1988, pp. 68 s.; O. Ferrari, Bozzetti ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] , et posto in dito loco". Il Presepio alla fine del secolo XIX fu tolto dalla collocazione originaria e sistemato nella navata di di Modena; e con l'irúzio del quarto decennio del sec. XVI prende avvio la stagione più intensa, ed anche più alta, dell ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici di illustri polacchi dei secoli passati. Per il palazzo di Lazienki il B. dipinse fra nn. 8-17; Mostra del ritratto italiano dalla fine del sec. XVI all'anno 1861 (Catalogo), Firenze 1911, pp. 125-127; J. ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] .; G. Milanesi, in G. Vasari, Opere, II, Firenze 1878, p. 386, n. 1; G. Campori, Maiolica e porcellana a Ferrara nei secoli XV e XVI, Pesaro 1879, p. 12; A. Venturi, I primordi del rinascimento artistico a Ferrara, in Riv. stor. ital., I (1884), 2, p ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] ancora riceve dei pagamenti. Giovanili (e cioè a cavallo del secolo) sono anche le pitture del soffitto di S. Maria la 5-8; W. Vitztbum-A.M. Petrioli, Cento disegni napol. dei secc. XVI-XVII (catal.), Firenze 1967, pp. 7 s., 14-17; S. Ortolani, ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] Il fondamentale apporto del G. all'architettura italiana del XX secolo è da ricercarsi nella sua opera di studioso e di , Architetti romani nella "città del Duce". G. G.…, in Studi romagnoli, XVI (1996), pp. 723-765; XVIII (1997), pp. 587-630; G. ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] ciarla havea tutti i negotii di Roma perché siamo nel secolo dell'ignoranza e per buona fortuna di Roma se . Golzio, Artisti romani all'estero: A. C.e V. Mazzoneschi, in Roma, XVI (1938), pp. 464 s.; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] del gusto verificatisi nel clima artistico della fine del secolo, con l'abbandono progressivo della grande pittura di L'Ottocento, II, Milano 1990, pp. 843 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 240; Enclopedia Italiana, XVI, pp. 429 s. ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] reputata "la più grande opera monumentale del secolo". Fu amareggiato tuttavia dalle polemiche che, , Architetti e ingegneri nella Toscana dell'Ottocento, Firenze 1978, pp. 76 s., XIII-XVI, XXIV, .XXVI-XXVIII, LVII-LVIII e passim, ill. 58 e 59; A ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] pervenute sull'attività del C. arrivano alla fine del secolo: il 20 marzo 1499 firma e data il grande . Weber, Die Begründer der Piemonteser Malerschule im XV. und zu Beginn des XVI. Jahrhunderts, Strassburg 1911, pp. 7-20; L.-H. Labande, Les ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...