CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Boll. d. Soc. Piemontese di archeol. e belle arti, n. s., XVI-XVII (1962-63), pp. 150 s.; C. Brayda-L. Coli-D. ; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari Murat, Parole ai giovani su Carlo ed A. di ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] .
A partire dalla seconda metà del terzo decennio del secolo, la sua attività progettuale divenne, a dir poco, 1934]; B. M. Apollonj, L'attuale momento edilizio della Libia, in Archit., XVI (1937), pp. 793-818; I. Balbo, La litoranea libica, in Nuova ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] alla cognata, Lucia Nicolini, la dote (D'Arco, 1857, p. 267).
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Di cinque valenti incisori mantovani del secoloXVI, Mantova 1840, pp. 39-53, 97-116; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, ad indicem; A ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] in Torino…, in L'Ingegneria civile e le arti industriali, XVI-XVII (1890-91), pp. 98 s.; Palazzo Calabresi in Angelis d'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario reale insigne Accademia di S. Luca, Roma 1942, ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] era posta nei confronti del caravaggismo al principio del secolo: tentativo di adeguamento e travisamento di valori.
Il 1830, p. 96; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI, XVII, II, Milano 1881, pp. 51-76; A. Riegl, Die Entstehung ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] milanesi del Settecento: F. L., in Rivista d'arte, XVI (1934), pp. 229-261; P. Madini, Luca Beltrami 378 s., 484 s., 709 s., 772 s.; A.M. Romanini, La pittura milanese nel XVIII secolo, ibid., pp. 730, 765, 767-772; A. Paredi - G.A. Dell'Acqua - L ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] le opere di due grandi liguri della prima metà del secolo, il Maestro di S. Maria di Castello e Bartolomeo italiana, Il, Pisa 1840, p. 227; R. Roncioni, Delle Istorie pisane libri XVI, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital.,VI, 1, parte 1 ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] D., la sua vita e le opere), in Rocznik Krakowski (Annuario di Cracovia), XVI (1914), pp. 91-162; J. Mycielski, in Prace Komisji Historii Sztuki moitié de XVIIe siècle, in Venezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, Venezia-Roma 1965, pp. 64 ss ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , pp. 55-108 passim; T. Manfredi, Palazzo Santacroce ai Catinari. Continuità e trasformazione architettonica a Roma tra il XVI e il XIX secolo, in Architettura: processualità e trasformazione. Atti… 1999, a cura di G. Spagnesi, Roma 2002, p. 364; C ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, p. 72; G. Bonacchi Gazzarini, La pittura a Pistoia dal XVI al XIX secolo, Pistoia 1970, pp. 17 s.; S. J. Freedberg, Painting in Italy. 1500 to 1600, Harmondsworth 1971, p. 427; K. Oberhuber ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...