ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] fu una corrente di gusto assai rappresentativa di quel secolo, piena di vitale energia, di sinceri e originali 1954, passim; I. Faldi, Galleria Borghese, Le sculture dal sec. XVI al XIX, Roma 1954, passim; A. Nava Cellini, Aggiunte alla ritrattistica ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] A. Pacini, Le onoranze a B. Peruzzi, in Rass. d'arte senese, XVI (1923), 1-2, pp. 53-58; M. Guerrisi, Discorsi sulla scultura, G. Nicodemi-F. M. Duffloc, Le arti italiane nel XIX e XX secolo…, Milano 1935, pp. 104 s.; N. Tarchiani, La scultura ital. ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] e subito si fece un'altra edizione (circa il 1570). Nei sec. XVI e XVII le edizioni si moltiplicarono. quattro a Venezia (1570, 1582, 1596 nel 1699; quella di Londra pubblicata al principio del secolo XVII e seguita da altre del 1665, 1673, 1761 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] comprova che a Venezia, all'inizio del nono decennio del secolo, il C. era già riconosciuto maestro nel campo della grande opera della bottega del Campagna. Nell'ultimo quinquennio del sec. XVI il C. scolpì il grande gruppo marmoreo con Ercole e Anteo ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Boll. dei Musei civici venez., XV (1970), 3-4, pp. 25 s.; XVI (1971), 1-2, cat. 92; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, II (1980), pp. 25-27; Mostra di disegni del XVII e XVIII secolo, Museo dell'Accademia Ligustica di belle arti (catal.) a cura di F. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] e 15 febbr. 1628 (stile fiorentino).
Il suo secolo esaltò nel C. il grande riformatore che indusse i pittori d'arte, XLVII (1961), pp. 62-67; O. Berendson, The Ital. XVI and XVII cent. catafalques, tesi di dottor., New York University, Inst. of Fine ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] 1795-96, pp. 208-210; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a’ nostri giorni…, III, Venezia 1806, pp. 70-73; G. Fogolari, L’Accademia veneziana di pittura e scultura, in L’Arte, XVI (1913), pp. 241-272, 364-394; A. Ravà, G.B ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , p. 15; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, in Paragone, XVI (1965), 187, pp. 18-43; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo XIV, Roma 1965, pp. 56-66; F. Zeri, Italian primitives at Messrs Wildenstein ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] della città di Aquila e suoi contorni, Aquila 1848, pp. 78, 146, 150; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, pp. 170-176, 240, 270; A. de Montaiglon, Correspondance des directeurs de l'Académie de France ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] non è nota la provenienza (ibid., p. 65).
Un'opera uscita dalla bottega del F. e collocabile entro il primo decennio del secoloXVI è la paletta con la Madonna, il Bambino ed i ss. Caterina d'Alessandria e Leonardo, proveniente da S. Nicola in Olibra ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...